Diciamo anzitutto che la scadenza per l’invio del Modello 730 è slittato dal 23.07 al 30.09.2020 per causa dell’emergenza Covid-19. Le spese veterinarie possono essere portate in detrazione fiscale con il Modello 730/2020. Mentre solo a partire dalla giornata di ieri è disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate la c.d. dichiarazione dei redditi precompilata. essa è possibile portare le detrazioni spese veterinarie 2020 nella dichiarazione precompilata. Un’occasione importante per i tanti italiani che detengono animali in casa Vediamo di capirne di più.
Il meccanismo di fondo
In verità nella precompilata il contribuente si troverà già caricate tutte le spese detraibili che nel frattempo sono state comunicate al fisco. Da parte di chi? Sarà stato il veterinario (soggetto tenuto a farlo) che, per il sistema della Tessera Sanitaria, ha comunicato nel frattempo tutte le nostre spese. Ciò vale e ovviamente trova applicazione solo per gli animali domestici legalmente detenuti, e quindi le cui spese siano effettivamente documentate.
Quanto è possibile recuperare?
In estrema sintesi, per il contribuente si possono verificare tre diverse fattispecie:
- spesa inferiore a €129,11: non si ha diritto alla detrazione;
- spesa superiore ai €129,11 ma inferiore a €387,34: qui la detrazione al 19% va calcolata sulla quota che eccede la franchigia. Che vuol dire? Vuol dire che qui la detrazione che spetta al contribuente è compresa in una cifra che va dagli €0,1 fino a un massimo di €49,06. Come si calcola? Si procede in questo modo: €387,34 – €129,11 = €258,23 X 0,19 = €49,06. Ma, ribadiamo, la cifra realmente spettante va dal minimo di 1 centesimo a poco più di 49 euro a seconda dei singoli casi.
- Infine nel caso in cui la spesa dovesse superare i €387,34 si chiede direttamente la detrazione dei €49,06
Da quando godremo delle maggiori detrazioni?
Come abbiamo visto non si tratta di cifre (detrazioni) enormi in merito alle detrazioni spese veterinarie 2020 nella dichiarazione precompilata. La dichiarazione che sarà presentata quest’anno vale infatti per l’anno solare 2019, nella quale non trovano ancora accoglimento le novità previste dal fisco per quest’anno ma che saranno operative solo dalla dichiarazione 2021. L’ultima legge finanziaria prevede infatti un aumento delle detrazioni sulle spese sanitarie a partire da questo anno d’imposta, quindi ad applicazione dalla precompilata del 2021. O del Modello 730, a seconda della via prescelta. Nello specifico, dall’anno prossimo la soglia salirà a €500 mentre la franchigia resterà uguale a quella in corso. Cosa cambierà? Solo l’importo della detrazione massima che in questo modo salirà a €70,46.