La notizia degli ultimi giorni è che Leonardo Del Vecchio sale ancora in Mediobanca, fino dove spingerà le quotazioni del titolo?
Della scalata del patron di Luxottica in Mediobanca abbiamo già scritto molte volte così come dell’autorizzazione a salire fino al 20% del capitale della banca di Piazzetta Cuccia. Nei giorni scorsi la quota è salita all’11% e ha dato una buona spinta al rialzo.
Secondo gli analisti che coprono il titolo, il consenso medio è Buy, comprare subito, con un prezzo obiettivo che esprime una sottovalutazione del 15% circa.
I principali punti di forza di Mediobanca sono:
- L’attività del gruppo appare altamente redditizia grazie alla sovraperformance dei margini netti.
- Le previsioni sullo sviluppo del business degli analisti intervistati da Standard & Poor’s sono molto simili. Questo è il risultato di una buona visibilità sulle attività principali o di un’accurata distribuzione degli utili.
- Il gruppo di solito rilascia risultati migliori delle attese.
- Il patrimonio netto è uno dei più interessanti del mercato per quanto riguarda la valutazione multipla degli utili.
- Gli analisti rimangono fiduciosi riguardo all’attività del gruppo e, il più delle volte, hanno rivisto al rialzo le loro stime dei guadagni per azione.
Del Vecchio sale ancora in Mediobanca, fino dove spingerà le quotazioni del titolo? Le indicazioni dell’analisi grafica
Mediobanca (MIL:MB) ha chiuso la seduta del 3 dicembre a quota 7,6 euro in rialzo dello 1,41% rispetto alla seduta precedente.
Time frame giornaliero
La seduta del 3 dicembre potrebbe avere un impatto molto importante per il futuro di breve periodo. La chiusura, infatti, ha rotto al rialzo la fortissima resistenza in area 7,536 euro ed è stata accompagnata da un segnale dello Swing Indicator. Se il livello precedente resisterà nei prossimi giorni alle pressioni ribassiste, le quotazioni potrebbero raggiungere il III obiettivo di prezzo in area 8,336 euro. Su questo livello dovremmo assistere a ritracciamenti che potrebbero essere interessanti opportunità di acquisto.
La rottura di area 7,536 euro in chiusura di giornata aprirebbe le porte a un’inversione di tendenza.
Time frame settimanale
La tendenza in corso è rialzista ed è supportata sia da un segnale del BottomHunter che da uno dello SwingIndicator. Le quotazioni, quindi, nelle prossime settimane potrebbero dirigersi verso gli obiettivi indicati in figura.
Solo una chiusura settimanale inferiore a 7,47 euro farebbe invertire al ribasso la tendenza in corso.
Time frame mensile
La tendenza in corso è rialzista ed è supportata da un segnale dello Swing Indicator. Da notare che le quotazioni sono molto vicine a una resistenza chiave come area 7,94 euro (I obiettivo di prezzo). Una chiusura mensile superiore a questo livello aprirebbe le porte al raggiungimento degli obiettivi indicati in figura.
Nel caso in cui dovesse fallire il break rialzista potremmo assistere a una discesa fino in area 6,42 euro. Solo chiusure mensili inferiori a 5,52 euro farebbero abbandonare lo scenario rialzista.