De Longhi ha perso circa il 13% andando a chiudere la seduta in area 24€. La controllante del gruppo Longhi Industrial, infatti, ha venduto il 5% circa del capitale attraverso un accelerated bookbuilding al prezzo di 25€ per azione, elemento che ha pesato sulle quotazioni.
L’aspetto interessante, e allo stesso tempo preoccupante, però, della seduta del 15 Novembre è stato la rottura dell’importantissimo supporto in area 24.8€ (I° obiettivo naturale). A questo punto a meno di rapidi recuperi del livello precedentemente indicato le quotazioni sono dirette in area 21€ (II° obiettivo naturale).