Pechino replica agli Usa e rende effettivi 34 miliardi di dollari sulle importazioni di beni americani. Frattanto Trump minaccia ritorsioni e contromisure fino a 500 miliardi.
Nei giorni scorsi anche Mario Draghi si era definito preoccupato per questa situazione e da più parti si definisce “la guerra commerciale” come anticamera di una possibile recessione globale.