Dax: quale futuro per l’indice azionario?
A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT
Per chi intenda restare investito a lungo sul mercato, ho ideato uno specifico metodo, denominato PLT, acronimo di pattern di lungo termine.
Si tratta di un sequential setup che dà vita a due distinti segnali: il primo segnale costituisce una sorta di alert che qualcosa potrebbe cambiare nel trend di lungo termine.
Ma, dopo la formazione di tale alert, solo un secondo segnale, di conferma, definisce una vera e propria inversione, da rialzo a ribasso di lungo termine, o viceversa, costituendo un filtro particolarmente affidabile contro falsi segnali.
Applicazione del metodo PLT sul Dax
Il metodo è stato ideato, infatti, proprio per evitare in larga misura falsi segnali e si rivela particolarmente attendibile, soprattutto su indici come S&P 500, o Dax.
Vediamo di seguito, ad esempio, come il metodo avrebbe seguito l’intero rialzo dal 2009 come indicato nel seguente grafico.
Notiamo solo due frecce nere.
La prima, in basso a destra, ha indicato, dopo un precedente segnale di alert, l’inversione rialzista del trend di lungo termine, originatasi nel 2009, in fase iniziale di rialzo.
Dobbiamo anche notare che il prosieguo del trend rialzista è stato attraversato da diverse situazioni di medio termine, rialziste, laterali, ribassiste, ma sinora il segnale non era mai più intervenuto.
Dax: segnale ribassista di lungo termine
Solo ad ottobre di quest’anno (vedi freccia in alto a destra) è intervenuto nuovamente questo segnale, ad indicare probabile inversione di lungo al ribasso per il Dax.
Un segnale che, quindi, si aggiunge ad altri, già indicati in precedenti analisi.
Potrebbe essere un falso segnale?
Le probabilità sono decisamente minime ma, ammettiamolo, anche si trattasse di un falso segnale, sarebbe comunque riuscito a seguire un lungo trend rialzista per una larga parte della sua durata, senza fornire precedenti segnali di inversione, pur in situazioni in cui traders ed analisti indicavano già tali segnali.
Un tassello in più nell’analisi dell’attuale situazione.
Dax: i punti di inversione
Ad integrazione di questa indicazione, possiamo dire che il trend passerebbe da ribassista a neutrale in caso di chiusura mensile sopra 11.726 e rialzista in caso di chiusura mensile sopra 12.886.
E, guarda caso, il massimo del mese in corso si è formato proprio in prossimità del livello di 11.726.
Infatti il metodo prevede livelli di supporto/resistenza di lungo termine definendoli oggettivamente, senza interpretazioni discrezionali.