L’indice tedesco DAX pare aver terminato la propria fase correttiva, in corrispondenza di un bottom proiettato da diverse tecniche su time frame daily.
Convergono infatti su tale riferimento la tecnica proprietaria Magic BOX, di cui sono l’ideatore, unitamente ad alcuni vettori angolari ed a riferimenti planetari, desunti da tecniche di Gann.
Procediamo quindi con la nostra analisi, partendo dal seguente grafico.
DAX: centratura di bottom e proiezione nel breve termine
All’incrocio tra la retta discendente rossa e la retta verticale nera, tracciate seguendo le regole del metodo proprietario Magic Box, è stata proiettata un’area target, rappresentata da una retta orizzontale nera.
Come possiamo notare su quel riferimento si è millimetricamente formato il bottom, cui è seguito il successivo rialzo.
Con una barra in gap up si è quindi generato ulteriore segnale di conferma rialzista, con conseguente proiezione, graficamente rappresentata dall’area gialla.
Il bordo superiore del rettangolo giallo rappresenta un primo target di prezzo, a 16.008, mentre il bordo verticale a destra indica un setup temporale, e quindi per/entro la data del 16 dicembre ci indica che dovrebbe essere raggiunto questo target.
Un’impostazione quindi rialzista, che permarrà almeno sino alla violazione del bordo inferiore del rettangolo giallo, meglio se in chiusura daily o settimanale.
Conferme dai vettori angolari e dai quadrati di Gann
Una conferma del bottom proiettato da Magic Box è stato desumibile anche dall’incrocio di due vettori angolari, tracciati con la tecnica originaria di Gann.
Sulla base di parametri calcolati con la tecnica del quadrato di massimo in scala 3, potevamo tracciare i seguenti vettori, come da grafico seguente:
Ed infatti, proprio all’incrocio tra vettore giallo e vettore blu troviamo, ancora una volta, il riferimento spazio-temporale, sul quale si è formato il bottom.
Un secondo quadrato è stato tracciato da un minimo, e tale tecnica ha consentito la proiezione di alcuni setup temporali, rappresentati da rette verticali, come da seguente grafico.
Quello contrassegnato dalla freccia rossa si riferisce al 15 dicembre, un giorno prima rispetto alla data di setup, già proiettata con Magic Box.
Possiamo quindi dire che per le date del 15/16 dicembre si proietta un setup temporale, confermato, quindi, anche dalle tecniche di Gann, per quanto riguarda dinamiche sul time frame daily.
Conferma dagli orbitali planetari
Per concludere sul tema “DAX: centratura di bottom e proiezione nel breve termine”, vogliamo verificare se il livello di minimo, pari a 15.015 del 30 novembre, corrisponde anche ad un riferimento planetario, secondo la tecnica di Gann.
Quindi: 15.015/360=41,7.
Pertanto: 41X360=14.760.
Il 30 novembre, data del bottom, Mercurio si trovava a circa 8 gradi in Sagittario, posizione che corrisponde a 248 gradi cumulati.
Pertanto: 14.760+248=15.008, riferimento supportivo, sostanzialmente sovrapponibile ai 15.015 del bottom (0,04% di differenza).
Anche tale riferimento ha quindi fornito indicazioni supportive che, unitamente alla altre tecniche, confermava la possibile formazione di un bottom in quest’area.
A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT“