Chi ama gli animali è disposto a sborsare somme di denaro anche importanti pur di assicurare salute e benessere al proprio cucciolo. La compagnia di un cane o di un gatto è già di per sé sufficiente a ripagare le spese che si sostengono ogni mese. Quel che maggiormente stupisce i proprietari di un animale domestico è il legame che si viene a creare sin dall’inizio.
In particolare i cani diventano molto abili nel riconoscere gli stati d’animo del padrone. Vi sono addirittura casi in cui il nostro amato quadrupede è in grado di percepire la presenza di malesseri fisici e disturbi. Secondo gli esperti ecco quali sono le malattie che un cane riesce a sentire quanto annusa il corpo del padrone. Ma al di là delle particolari abilità e doti del quadrupede è fondamentale il rapporto affettivo che si instaura col tempo. Solo chi possiede un animale domestico sa quale perdita sarebbe la sua scomparsa dalla vita di tutti i giorni.
Ciò nonostante bisogna anche tener conto dei costi che richiede il sostentamento di un cane o di un gatto. Similmente potrebbe essere utile sapere come ottenere la detrazione di 1.000 euro per il mantenimento del cane in alcune circostanze. Ma sfortunatamente non tutti rientrano nella categoria dei contribuenti che possono beneficiare di tali agevolazioni fiscali. Ed anche per chi possiede un gatto è importante capire quali sono i costi fissi che ogni mese bisogna sostenere. I nostri consulenti hanno indicato quanto costa mantenere un cane di piccola o media taglia.
Davvero incredibile quanto si spende per un gatto fra croccantini e sabbia oltre ai costi dal veterinario
Ma per i felini occorre fare una valutazione economica a parte perché sono diverse le voci di spesa. Ed è davvero incredibile quanto si spende per un gatto fra croccantini e sabbia oltre ai costi dal veterinario. Di solito non si è molto consapevoli dei costi annui perché il pagamento avviene in modo frazionato e dilazionato nel corso dei mesi.
Chi mantiene un gatto deve preventivare una serie di spese che includono cibo, sabbia, vaccini, sterilizzazione e vari trattamenti dal veterinario. Per quanto possa sembrare sorprendente la somma di tutte queste voci dà come risultato una spesa non inferiore ai 1.000 euro. Tale cifra aumenta a seconda dell’età del felino, della razza e dell’eventuale acquisto di accessori. A volte infatti si è costretti a comprare un trasportino per spostare l’animale da un luogo all’altro. Nei casi in cui si tiene il gatto in appartamento è importante munirsi di un tiragraffi per salvaguardare mobili, divani e tende.
Allo stesso modo è necessario comprare ciotole, cassette igieniche, giochi e soprattutto sabbia. Fra croccantini e cibo umido di solito si spendono all’incirca 400 euro all’anno. Per la sabbia invece occorrono più o meno 150 euro, ma molto dipende dalla tipologia del prodotto che si sceglie.
A ciò si devono aggiungere le spese veterinarie fra cui la sterilizzazione che si aggira attorno ai 100/130 euro. Altrettanto importante sono il trattamento antiparassitario e la somministrazione di antielmintici o vermifughi che servono ad eliminare diverse tipologie di vermi. Mentre per il vermifugo si spendono orientativamente 15 euro, il trattamento antiparassitario implica una spesa di 50/60 euro circa.