Dati economici confusi di Gianluca Braguzzi

ProiezionidiBorsa
Mai come settimana scorsa i dati macro sono stati confusi e contradditori. Il picco è stato l’indice dei prezzi in aumento con le vendite in calo. Mah!
La disoccupazione in calo ma anche la produzione industriale. Viene davvero da dubitare sull’attendibilità dei dati. Quello propedeutico all’altro dovrebbero andare di pari passo visto che sono calcolati su periodi sequenziali … e invece no.
Certo è che la Yellen in questo “caos” trova terreno fertile nel mantenere il suo approccio prudente riguardo al rialzo dei tassi.
Situazione che fa sicuramente bene alle borse ma avvalora sempre di più l’ipotesi che oltre alle apparenze di una ripresa convinta dell’economia USA , ci sia di più. Ovvero magari ancora qualche N miliardo di dollari sepolto nei derivati tossici delle grandi banche che probabilmente nemmeno i vari QE sono riusciti a smaltire.
Davvero credetemi se no non si spiega come con dati  macro comunque in prolungato trend positivo  (nonostante le contraddizioni di cui sopra) e addirittura con l’indice dei prezzi in aumento con rischi inflazionistici evidenti, dicevo, non si spiega altrimenti come la FED non si permetta nemmeno un “rialzino ” dei tassi.
Gianluca Braguzzi è un gestore di fondi comuni diinvestimento