Dalla tavola alla decorazione, ecco come le nostre nonne abbellivano casa coi fiori a Ferragosto

fiori

Esistono viaggi i posti che ci lasciano nel cuore e nella mente davvero dei ricordi e delle immagini indelebili. Non si preoccupino i nostri Lettori perché non hanno sbagliato rubrica, entrando per sbaglio in quella dei viaggi. Soltanto che per introdurre questo nostro articolo non possiamo non citare uno dei paesi più belli in assoluto del mondo: la Scozia. Chi ama la Natura e i suoi colori deve pensare almeno una volta nella vita di organizzare un viaggio in queste terre. Per esperienza personale consigliamo il mese di maggio, per l’esplosione un po’ tardiva di piante e fiori. Qui, dove quasi tutto è in armonia con la Natura, possiamo prendere spunto per abbellire e arricchire la nostra casa con tutti i colori dei fiori. Tuttavia, anche dalle nostre parti, una volta era così, e dalla tavola alla decorazione, ecco come le nostre nonne abbellivano casa coi fiori a Ferragosto.

Una festività antica

Il Ferragosto è una festività molto antica che, oltre ai connotati religiosi, si lega ancora prima alle feste dell’antica Roma. Non per niente la parola stessa significa “ferie di Augusto” e stava proprio a indicare tutte le celebrazioni e le feste legate al famoso imperatore nel mese di agosto. Un periodo che già allora significava maggior riposo rispetto ai mesi precedenti in cui la maggior parte della popolazione fatta di agricoltori lavorava senza sosta.

Dalla tavola alla decorazione, ecco come le nostre nonne abbellivano casa coi fiori a Ferragosto

Uno dei fiori simbolo del Ferragosto è decisamente il girasole, ma con lui, come abbiamo visto negli articoli dei giorni scorsi, ci sono tanti altri bellissimi fiori.

Se, per esempio, vogliamo dare un tocco di freschezza, di colore e di profumo alla nostra casa, nulla di meglio delle margherite. Magari unite alle calendule, che assieme creeranno un contrasto molto particolare ma anche molto apprezzato. Potrebbe essere bellissima l’idea di creare delle composizioni artistiche da mettere sul terrazzo, sui bordi delle finestre e sulle scale esterne di casa. Oltre a questi fiori, ci permettiamo di consigliare i gelsomini, gli iris sempre molto eleganti, così come le dalie.

La decorazione utile mangiando all’aperto

Nonostante l’incognita delle varianti pandemiche, a Ferragosto potremmo finalmente organizzare un bel pranzo o una cena all’aperto assieme a parenti e amici. Oltre a occuparci dell’estetica, come al solito il problema sarà quello delle zanzare. Soprattutto in queste giornate in cui caldo e umido sono veramente al top. Ecco allora che oltre ai classici gerani e citronelle, potremmo risolvere il problema in maniera naturale con dei rametti di bergamotto e di cedro. Odori per noi particolarmente piacevoli, ma assolutamente sgraditi alle succhiasangue. E se vogliamo puntare su un fiore robusto ma bellissimo e dai mille colori andiamo decisamente sulle bocche di leone. Un classico che mantiene intatto negli anni il suo fascino.

Approfondimento 

È incredibile come questa pianta che gli orientali considerano geniale e miracolosa possa cambiare la nostra casa scacciando anche le presenze maligne