Il sell-off di ieri ha portato i listini sulle soglie del baratro di cui abbiamo più volte parlato e temuto. Ora per ottobre sono stati raggiunti livelli record (come scritto ieri sera i record sono fatti per essere battuti….) e pertanto a livello probabilistico ci sta più un tentativo di rimbalzo , magari in un movimento comunque serrato in range, che non una nuova accelerazione. Il trend però da qui a fine anno pare fortemente compromesso.
Cosa potrebbe di nuovo mutare le carte in tavola?
Be’ visto lo scarso appeal di Draghi e delle sue “fantomatiche iniziative”, direi che solo la FED, riaprendo i cordoni della borsa (o er meglio dire della stamperia) potrebbe ridare ossigeno ai listini e provare a riproporre un trend rialzista che al momento pare una mera illusione di chi ha continuato a mediare durante tutta questa discesa confidando che come al solito negli ultimi due anni prima o poi si rimbalzasse .
Cosa che invece la storia insegna non sempre avviene o pe lo meno talvolta tempi e profondità a cui il rimbalzo arriva sono molto più lontani delle abitudini “drogate” degli ultimi due anni appunto.