Il setup scaduto ieri sembra aver dato il giusto mix per iniziare un movimento rialzista e da questi livelli i mercati probabilmente partiranno per un rialzo del 5/7% fino a metà novembre. Probabilmente non oltre e probabilmente quest’ anno il rally natalizio non si verificherà. Andiamo ora a definire lo scenario futuro di breve termine e quale strategia di trading poter applicare al momento attuale.
Nel momento che scriviamo le quotazioni sono le seguenti:
Dax Future
Eurostoxx Future
3.242
Ftse Mib Future
19.495
S&P 500
3.419,44 alla chiusura del 7 ottobre.
Dove si andrà da ora in poi?
Il ritracciamento atteso fra settembre e ottobre dovrebbe essere agli sgoccioli
In blu il grafico delle Borse mondiali fino alla chiusura del 2 ottobre.
In rosso la nostra previsione annuale per il 2020
Da questi livelli i mercati probabilmente partiranno per un rialzo del 5/7%
Dax Future
Rimbalzo in corso ma rialzo duraturo solo con una chiusura settimanale del 9 ottobre superiore a 13.136,5. Nuovi ribassi solo con chiusura giornaliera dell’ 8 ottobre inferiore a 12.758.
Eurostoxx Future
Rimbalzo in corso ma rialzo duraturo solo con una chiusura settimanale del 9 ottobre superiore a 3.174. Nuovi ribassi solo con chiusura giornaliera dell’ 8 ottobre inferiore a 3.192.
Ftse Mib Future
Rimbalzo in corso ma rialzo duraturo solo con una chiusura settimanale del 9 ottobre superiore a 19.375. Nuovi ribassi solo con chiusura giornaliera dell’ 8 ottobre inferiore a 19.130.
S&P 500
Movimento rialzista in corso. Nuovi ribassi duraturi solo con una chiusura settimanale del 9 ottobre inferiore a 3.326. Ribassi di breve solo con chiusura giornaliera dell’8 ottobre inferiore a 3.384.
I titoli da comprare a Piazza Affari prima che la festa finisca
Il rialzo che dovrebbe essere partito dal setup di ieri dovrebbe essere verticale e forte (5/7%) fino alla prima decade di novembre, per poi lasciare spazio a un ribasso fino a quasi tutto il mese di febbraio dell’anno 2021.
Quali sono i titoli da comprare oggi e mantenere per un mese circa?
Banca Mediolanum, con stop loss a 6,17 ed obiettivo a 8,00.
Enel, con stop loss a 7,29 ed obiettivo a 8,50.
FCA, con stop loss a 10,17 ed obiettivo a 13,10.
Intesa Sanpaolo, con stop loss a 1,65 ed obiettivo a 2,04.
Poste Italiane, con stop loss a 7,59 ed obiettivo a 9,00.
Si procederà per step.