Da quale parte potrebbe sbloccarsi la fase laterale in corso sul titolo BFC Media?

bfc media

Come scritto in un precedente report, la scalata di Iervolino mette le ali alle azioni BFC Media che posso ulteriormente apprezzarsi rispetto ai livelli attuali. Ricordiamo che la IDI S.R.L. di Daniele Iervolino arriverà a detenere il 51%  con un’offerta pari a 3,75 euro per azione, per un corrispettivo di 6 milioni di euro. A seguire IDI promuoverà un’offerta pubblica d’acquisto non finalizzata alla revoca dei titoli dalla quotazione. Ovviamente, l’accordo per il passaggio del controllo è subordinata ad alcune condizioni che dovranno verificarsi entro il 10 ottobre 2022.

In una nota la società ribadisce che l’accordo:

permetterà di accelerare il percorso di creazione di valore della società, consentendo a quest’ultima di poter accedere a ulteriore know how tecnologico, essenziale per il consolidamento del proprio posizionamento competitivo nel settore dell’informazione sul personal business e sui prodotti finanziari.

I risultati di questo accordo si sono già visti con l’offerta sottoscritta fra Bfc Media Spa e Idi Srl da una parte, e Gedi Periodici e Servizi Spa e Gedi News Network Spa, dall’altra, che definisce una lettera d’intenti per l’acquisizione dei rami d’azienda relativi alle attività editoriali del periodico L’Espresso e della testata Le Guide de L’Espresso.

Da quale parte potrebbe sbloccarsi la fase laterale in corso sul titolo BFC Media? Le indicazioni dell’analisi grafica

Il titolo BFC Media (MILBLUE) ha chiuso la seduta del 16 marzo a quota 3,58 euro in rialzo dello 0,56% rispetto alla seduta precedente.

Time frame settimanale

Come era lecito attendersi il paracadute dell’offerta pubblica di acquisto della Iervolino & Lady Bacardi Entertainment ha fatto sì che le quotazioni non soffrissero durante la tempesta che si è abbattuta sui mercati a seguito dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. È questa la spiegazione dello stretto trading range all’interno del quale si sono mosse le quotazioni negli ultimi mesi.

Da quale parte potrebbe sbloccarsi la fase laterale in corso sul titolo BFC Media?

C’è un aspetto che va notato in quanto molto interessante. Allo stato attuale le quotazioni sono sotto di circa un 5% rispetto al prezzo previsto dall’OPA. Potrebbe, quindi,  essere un’opportunità di investimento. Ovviamente, l’esecuzione della compravendita del 51% di BFC Media è subordinata all’avveramento di talune condizioni sospensive che dovranno verificarsi entro il 10 ottobre 2022. In seguito al perfezionamento della compravendita, l’acquirente sarà tenuto a promuovere un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria totalitaria sulle restanti azioni della società. Il prezzo concordato è di 3,75 euro per ciascuna azione.

Ricordiamo che l’OPA non sarà finalizzata alla revoca delle azioni dalla Borsa.

BFC Media