Le crostate sono tanto facili da fare quanto buone da mangiare. Sono uno dei capisaldi della pasticceria e ne esistono infinite varianti, anche a estro di chi cucina e vuole cimentarsi con nuove ricette.
La crostata amaretti, ricotta e caffè, un trionfo di sapore, è una crostata molto gustosa che unisce la delicatezza della ricotta al sapore deciso del caffè e alla croccantezza dell’amaretto.
Molto versatile, si presta bene come inizio perfetto di giornata o break durante il pomeriggio, per darsi la ricarica giusta con il caffè contenuto in essa.
Vediamo come realizzare la crostata amaretti, ricotta e caffè, un trionfo di sapore.
Ingredienti
- 2 uova;
- 100 gr di zucchero;
- 100 gr di olio di semi di girasole;
- buccia di limone;
- mezza bustina di lievito per dolci;
- 300 gr di farina;
- 1 uovo;
- 50 gr di zucchero;
- 100 gr di amaretti tritati;
- 500 gr di ricotta;
- 5 cucchiai di caffè.
Crostata amaretti, ricotta e caffè, un trionfo di sapore
Per prima cosa, bisogna preparare la frolla della crostata. In una ciotola quindi, unire le uova, lo zucchero e l’olio di semi. Mescoliamo bene con una spatola per ottenere un composto cremoso. Setacciamo la farina, il lievito per dolci e la buccia di limone e aggiungiamola al composto.
Continuiamo a mescolare finché non si avrà una pasta lavorabile con le mani. Riporre in frigo una mezz’ora la pasta frolla così ottenuta.
Fare il caffè con la moka e triturare gli amaretti nel mixer, si dovrà ottenere una polvere sottile.
Versare la ricotta con lo zucchero in un’altra ciotola capiente e mescolare per ottenere una crema liscia e prima di grumi. Incorporare l’uovo e continuare a mescolare per bene. Aggiungere quindi la polvere di amaretti e il caffè e ottenere una crema liscia e omogenea.
Prendere la frolla dal frigo e stenderla sulla spianatoia con l’aiuto di un mattarello.
Ungere e infarinare uno stampo per crostate e porvi la frolla. Riempire la pasta frolla con la crema e livellare bene. Accendere il forno a 180° statico e cuocere la crostata per circa 40 minuti, finché non diventerà dorata.
La nostra crostata è dunque pronta per essere servita in tavola. A piacere, spolverizzare con zucchero a velo.