Dato sulla disoccupazione USA in aumento e sopra le attese.
Quindi si scende?
Ci andrei piano.
Dati del genere facilitano un ammorbidimento della FED e quindi agevolano il partito dei tori da liquidità.
Insomma viviamo da anni in una fase alterata dalle banche centrali per cui sembra che i mercati prediligano i dati macro negativi per crescere. O almeno un sottile equilibrio tra crescita moderata e rallentamenti periodici.
Qualcuno parla di droga.
Ma in realtà una assunzione così prolungata di droga avrebbe ucciso…invece i mercati sono vivi e vegeti quindi possiamo parlare di cronicizzazione, perché la situazione divampi nuovamente occorrerà un nuovo ceppo di virus resistente al fiume liquido del QE.
Cosa inventeranno gli orsi in agguato?
Che poi “sti ” orsi non saranno altri che i tori della prima ora quando decideranno di uscire dai mercati.
Gianluca Braguzzi è un gestore di fondi comuni di investimento