Un crollo dei mercati sarebbe fuori statistica e non previsto dai calcoli di probabilità. Ma come insegnano i calcoli di probabilità, mai nessun evento può essere escluso a priori da uno scenario.
Per questo motivo, alla proiezione va sempre abbinato lo studio dei prezzi e come di sovente diciamo: “una proiezione ribassista è valida solo e soltanto fino a quando non si verificherà un’inversione rialzista.”
Cosa accadrà nei prossimi giorni?
Ottobre è statisticamente e ciclicamente un mese di bottom e le date in cui si sono formati i minimi degli ultimi 200 e passa anni sono fra il 7 ed il 14 e il 21 ed il 30.
Le prossime date di setup di Proiezionidiborsa sono 31 ottobre/ 1 novembre, 9 novembre, 16 e poi 31 dicembre.
In queste date probabilmente si formeranno minimi/massimi assoluti/relativi.
Come regolarci? Ci sarà un crollo dei mercati?
La prima cosa da fare è quella di togliere il rumore di fondo e degli ultimi mesi.
Cosa significa?
Dobbiamo concentrarci sul trend primario.
Qual è il nostro scenario per l’anno in corso (Figura 1)?
In rosso la nostra previsione annuale su scala settimanale per i mercati americani.
In blu grafico degli Indici americani su scala settimanale alla chiusura del 12 ottobre
Figura 1 Frattale previsionale anno 2018 per i mercati americani*Fonte Ebook 120 anni a Wall Street Edizioni Proiezionidiborsa
*Gli altri mercati mostrano correlazione del 76%

Frattale previsionale su scala settimanale anno 2018 per i mercati azionari americani
Qual è il trend di lungo termine (12 mesi)? Le statistiche proiettano un crollo dei mercati?
Cosa ci dirà la più probabile direzione che assumeranno i mercati azionari nelle prossime settimane/mesi?
Basta monitorare i valori di Hit The Target per mantenere il polso della situazione e per capire/seguire e tradare la prossima direzione:
Valori annuali
Legenda Sopra 1 Long Sotto 2 Short Fra 1 e 2 lateralità
Future Ftse Mib
1 19.870
2 18.800/17.600
Cosa significa?
Che potrebbe essere possibile un ritorno in area 18.800/17.600 pur mantenendo la tendenza rialzista. Sotto 2 la tendenza è ribassista. Sotto 2 la tendenza è ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Al momento inversione rialzista solo con chiusure giornaliere superiori ai 19.870 e obiettivo fra 18.800 e 17.600.
Attenzione una chiusura mensile inferiore ai 17.600 potrebbe portare ad un ribasso catastrofico anche del 50%.
Future Eurostoxx
1 3.046/3.026
2 2.853
Cosa significa?
Che potrebbe essere possibile un ritorno in area 3.046/3.026 (con undershooting verso 2.853) pur mantenendo la tendenza rialzista. Sotto 2 la tendenza è ribassista. Sotto 2 la tendenza è ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Al momento inversione rialzista solo con chiusure giornaliere superiori ai 3.335 e obiettivo fra 3.046 e 2.853.
Attenzione una chiusura mensile inferiore ai 2.970 potrebbe portare ad un ribasso catastrofico anche del 50%.
Future Dax
1 11.400
2 10.500
Cosa significa?
Che potrebbe essere possibile un ritorno verso 10.500 pur mantenendo la tendenza rialzista. Sotto 2 la tendenza è ribassista. Sotto 2 la tendenza è ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Al momento inversione rialzista solo con chiusure giornaliere superiori ai 12.112 e obiettivo a 10.500.
Attenzione una chiusura mensile inferiore ai 10.500 potrebbe portare ad un ribasso catastrofico anche del 50%.
S&P 500 Index
1 2.742/2.683
2 2.642
Cosa significa?
Che potrebbe essere possibile un ritorno in area 2.742/2.683 (con undershooting verso 2.642/2.583) pur mantenendo la tendenza rialzista. Sotto 2 la tendenza è ribassista. Sotto 2 la tendenza è ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Al momento inversione rialzista solo con chiusure giornaliere superiori ai 2.895 e obiettivo fra 2.642 e 2.582.
Quali conclusioni quindi?
Allo stato dei fatti, i mercati stanno vivendo un mero ritracciamento tecnico in un trend di lungo che rimane al momento rialzista.
Movimento questo propedeutico a ulteriori rialzi fino all’ultimo trimestre del 2019/primo trimestre del 2020 come da nostra previsione decennale.
Il pericolo e di non poco conto verrà solo con chiusure mensili (come indicato) inferiori a determinati livelli). Questo potrebbe portare ad un crollo dei mercati facendo modificare lo scenario proiettato per i prossimi 3 anni almeno.
In rosso la nostra previsione decennale su scala settimanale per i mercati americani.
Figura 2 Frattale previsionale decennio 2011/2020 per i mercati americani* Fonte Ebook 120 anni a Wall Street Edizioni Proiezionidiborsa
*Gli altri mercati mostrano correlazione del 76%

Previsione su scala mensile dei mercati azionari americani per il decennio 2011/2020
Da questo momento in poi nel nostro scenario atteso mettiamo in cantiere l’ipotesi di un vero e profondo crollo dei mercati.
Cosa attendere per la prossima settimana?
Abbiamo basse probabilità che si possa assistere ad un’inversione rialzista settimanale
Future Ftse Mib
area di massimo 19.180/18.840
area di minimo 18.000/17.750
Questa proiezione andrà validata ogni sera in chiusura di contrattazione
Future Eurostoxx
area di massimo 3.248/3.206
area di minimo 3.060/3.041
Questa proiezione andrà validata ogni sera in chiusura di contrattazione
Future Dax
area di massimo 11.747/11.565
area di minimo 11.050/10.801
Questa proiezione andrà validata ogni sera in chiusura di contrattazione
S&P 500 Index
area di massimo 2.802/2.756
area di minimo 2.620/2.570
Questa proiezione andrà validata ogni sera in chiusura di contrattazione
Come al solito si procederà per step.
Legenda
SOPRA 1 E’ LONG SOTTO 2 E’ SHORT IN MEZZO E’ FLAT
Attenzione! MAI aprire posizioni contrarie al trend rialzista se si è sopra 1) e al trend ribassista se si è sotto il punto 2)
Quindi, sopra 1) mai aprire Short e sotto 2) mai aprire Long
I rialzi, i ribassi e le fasi laterali delle prossime ore passano per i dati evidenziati nella tabella. Movimenti stabili sopra 1, aprirebbero l’ipotesi di movimenti direzionali rialzisti nelle prossime ore e nei prossimi giorni. Sotto 2 i movimenti sarebbero direzionali ribassisti.
1 e 2 inoltre sono valori che in intraday possono rappresentare primari supporti e resistenze ed obiettivi di ribassi/rialzi e/o punti da dove inizia un rialzo/ribasso.