Criptovalute, occhi su Bitcoin e Ethereum. Le criptovalute piacciono sempre di più: la capitalizzazione sul mercato è aumentata di 5 miliardi di dollari la scorsa settimana. E sono sempre più sotto osservazione anche da parte dei piccoli risparmiatori che vedono le principali monete digitali sempre più accettate quotidianamente. Anche per l’acquisto di beni e servizi: tra i piccoli operatori italiani ho scoperto che il gioielliere Alessandro Berto di Dogale Jewellery di Venezia vende tutti i giorni qualcuna delle sue preziose creazioni in criptovaluta (principalmente Bitcoin) sul mercato americano. Gli investitori tengono d’occhio due ‘prede’ in particolare, ovviamente Bitcoin e Ethereum. Vediamo però quali sono gli scenari da tenere sotto controllo.
Criptovalute, occhi su Bitcoin e Ethereum
Bitcoin piace sempre di più per la sua volatilità ‘sganciata’ dai corsi delle banche centrali. E anche dalle possibilità di frodi, che oggi hanno portato alla scoperta di falsi persino nel mercato dell’oro fisico. Ethereum è invece una valuta digitale che sembra poter offrire buoni margini per rapide speculazioni di pochi giorni.
Bitcoin positivo nel breve
La tendenza positiva di Bitcoin e il suo testa a testa col dollaro americano proseguirà nel breve periodo, dopo l’ultima chiusura a quota 9.895,00 dollari. Per la settimana in corso, c’è da monitorare la resistenza a 9950,00. E dopo molte violazioni sopra i 10.000 l’ipotesi di un possibile scatto verso un assestamento a quota 10.000 -10.025,52 che probabilmente ci sarà entro la fine dell’anno. Ma qualche analista che confronta la criptovaluta con l’oro fisico, pensa che la soglia psicologica a 10.000,00 non sarà in vista prima del 2021, vale a dire dopo le elezioni americane e l’insediamento del vincitore alla Casa Bianca.
Questo primo passo potrebbe aprire la strada per sfioccare verso l’area 10.441,24 e possibilmente verso l’eloquente livello 10.668,39. Il target Bullish più ambizioso è 12.477,28 euro entro il 31 luglio. Attenzione però a una negazione in rottura: una discesa verso il supporto a 9.560.00 ci porterebbe ad immaginare uno scivolone verso area 9.094,98 e verso 8.708,76. Da monitorare anche Bitcoin Cash che ha rotto la resistenza di 260 dollari dopo aver superato, nonostante i pareri gli scettici, il livello 250 dollari.
Ethereum punta a 290 dollari
Ferma per ora davanti allo scoglio di quota 247 dollari (nel week end c’era stato uno scivolone a 234) Ethereum potrebbe presto superare il livello 250 e puntare al test dei 290 nelle prossime settimane, con una pausa forse intorno a quota 265. In caso di nuovo ritorno sotto i 235 dollari, meglio non osare come Icaro, ma prepararsi a testare un livello inferiore, addirittura a 223 dollari.