Creare un oggetto utile per lo zampirone rotto è davvero facile ed economico

zampirone

Nei mesi estivi non si pensa solo al sole, al mare, al gelato e a tutto ciò che ci fa stare bene. Pensiamo anche a ciò che ci infastidisce come ad esempio le zanzare, queste arrivano proprio nella stagione in cui vogliamo prendere una pausa e rilassarci.

Le zanzare non sono solo fastidiose per il loro ronzio ma anche e soprattutto per le loro punture. Per questo, molti di noi utilizzano prodotti specifici per allontanarle e per non farsi torturare dai loro morsi. Dallo spray commerciale ai rimedi naturali anche il famoso zampirone ci aiuta a tenerle lontano il più possibile. Alcune volte però capita che non riusciamo a estrarre lo zampirone tutto intero dalla sua busta, e allora che fare?

Prima di ritenerlo inutilizzabile e buttarlo via, proviamo questa utile soluzione, creiamo un porta zampirone in modo facile ed economico.

Creare un oggetto utile per lo zampirone rotto è davvero facile ed economico

Non sempre riusciamo a separare con successo le spire dello zampirone senza romperle. Allora in questo caso è utile avere in casa un porta zampirone che ci permetta di utilizzare anche i pezzi rotti.

Costruirlo è davvero facile, acquistiamo un piattino di metallo o un posacenere, una barretta di metallo a due viti e una molletta ferma carte. Iniziamo col forare il nostro piattino/posacenere di metallo, poi pieghiamo la barretta cercando di ottenere una forma a “c” e foriamo anche questo. La barretta dev’essere forata su entrambe le estremità.

Fatto questo con due viti fissiamo il posacenere in basso e la molletta segna carte in alto. Come possiamo intuire la molletta segna carte ci serve per bloccare i pezzi dello zampirone rotto. Adesso possiamo accendere i pezzi rotti, senza sporcare con la cenere il pavimento o la superficie su cui abbiamo poggiato il porta zampirone. Abbiamo visto che creare un oggetto utile per lo zampirone rotto è davvero facile ed economico.