Cos’è lo SPID e come funziona

Come ottenere lo SPID e quanto costa

Cos’è lo SPID e come funziona.

Lo scorso 16 luglio 2020 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 178, il Decreto Legge n. 76, recante Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale.

Viviamo, dunque, nell’era della digitalizzazione. Tuttavia, la trasformazione digitale senza semplificazione, non serve a nulla.

Creare piattaforme digitali che al tempo stesso non facilitano la vita degli utenti perché difficili da utilizzare è praticamente inutile.

Inoltre, anche avere diverse chiavi d’accesso per ogni portale della PA diventa davvero complicato.

I processi di semplificazione e digitalizzazione in corso devono portare ad un passaggio paradigmatico verso amministrazioni semplificate, trasparenti, moderne, digitali e aperte e non viceversa.

Vediamo allora di capire cos’è lo SPID, come funziona e soprattutto se persegue l’obiettivo della semplificazione.

Cos’è lo SPID e come funziona

Qui gli esperti di ProiezionidiBorsa hanno spiegato come cambierà l’accesso ai servizi online dell’INPS dal prossimo 1°ottobre 2020. L’Istituto, infatti, tra qualche mese non rilascerà più il Pin ordinario e dispositivo. L’accesso sarà consentito solo tramite SPID conformemente a quanto stabilito nel decreto semplificazioni.

Il decreto semplificazioni, infatti, in merito alla cittadinanza digitale e allo sviluppo dei servizi online della PA prevede l’accesso a tutti i servizi digitali della PA tramite SPID, CIE ossia Carta d’identità digitale e tramite AppIO su smarthphone.

Vediamo allora cos’è lo SPID e come funziona.

L’identità digitale

Nell’ottica della semplificazione, d’ora in poi, per accedere ai portali dell’Agenzia delle Entrate, dell’INPS, del proprio Comune e delle altre PA non ci saranno più diverse credenziali, ma un’unica chiave d’accesso ossia lo SPID. Accesso semplificato non solo per gli Enti pubblici ma anche per quelli privati che hanno aderito al progetto.

L’acronimo SPID sta per Sistema Pubblico di Identità Digitale ed altro non è se non una identità singola con la quale i cittadini accedono ai vari servizi della Pubblica Amministrazione.

Come richiederlo

Per richiedere lo SPID il cittadino deve rivolgersi ad uno dei diversi Identity Provider autorizzati al rilascio. Attualmente sono nove e si possono consultare qui. La scelta dell’Identity Provider resta assolutamente libera per il cittadino.

Tuttavia, prima della registrazione che consiste nell’inserimento dei dati anagrafici, nella creazione delle credenziali SPID e nel riconoscimento, l’utente deve avere:

-un valido indirizzo email

-un numero di telefono mobile

-un valido documento d’identità

-tessera sanitaria e codice fiscale

Perché richiedere lo SPID

Richiedere le credenziali SPID significa poter accedere, oggi, ai servizi online della PA, sostenere l’innovazione digitale e approfittare dei vantaggi che lo stesso offre anche in termini di sicurezza.