Cosa si rischia se si dichiara che alla guida dell’auto c’era un’altra persona?

Bollo auto

Cosa si rischia se si dichiara che alla guida dell’auto c’era un’altra persona?

Quando viene irrogata una multa per eccesso di velocità, è prevista la comunicazione dei dati del conducente alla polizia. Lo stesso dicasi per tutte le altre contravvenzioni che prevedono la decurtazione dei punti dalla patente. La domanda, quindi è: “cosa si rischia se si dichiara che alla giuda dell’auto c’era un’altra persona? Ebbene, se nell’effettuare la comunicazione cosiddetta “del conducente”, si dichiari che alla guida c’era un’altra persona, può scattare il reato di falso ideologico in atto pubblico. Per un’altra persona si intente una persona diversa da quella che realmente era alla guida dell’auto quando è stata presa la contravvenzione. Di solito, si tratta di un escamotage a cui sin ricorre per evitare la decurtazione dei punti dalla patente, quando ad esempio già se ne sono persi alcuni o si vogliono preservare quelli che si hanno.

La leggerezza con cui adottiamo il predetto stratagemma, va quindi, contemperato con le possibili conseguenze di esso. Infatti, come detto, si può andare incontro al reato di falso ideologico in atto pubblico, punito con la reclusione fino a due anni. È quanto chiarito dalla Cassazione con la sentenza n. 12779 del 2017.

Come viene fuori che vi è stata la falsa dichiarazione?

Ebbene, si ci deve chiedere a questo punto, come si corre il rischio di incorrere nel reato ex art. 483 c.p.. Ebbene, la Polizia può accorgersi della falsa dichiarazione in quanto la fotografia scattata dall’autovelox inchioda l’effettivo conducente. Di conseguenza, è possibile scoprire che alla guida dell’auto, non vi fosse l’anziano genitore ma un uomo più giovane. Infatti, accade che molte volte il figlio faccia togliere i punti dalla patente al padre che utilizza meno l’auto. Sicchè, se ciò accade, il dichiarante, oltre a dover pagare la multa, va anche incontro al procedimento penale per falso ideologico. Quindi, abbiamo visto cosa si rischia se si dichiara che alla guida dell’auto c’era un’altra persona. Date le conseguenze, sembra, quindi, opportuno evitare di correre il predetto rischio.