“Tempus fugit” dicevano i latini: il tempo fugge. Inesorabile, incessante e senza possibilità di tornare indietro. Ogni età ha la sua bellezza, sostiene qualcun altro. Una cosa è sicura, più si avanza con gli anni e più si deve stare attenti a tavola, non solo con le quantità, ma anche nella scelta. Cosa mangiare dopo i 50 anni e cosa evitare per vivere meglio, pensando alla linea, ma anche e soprattutto alla salute del cuore, del cervello e di tutti gli organi. Dopo i 50, se non si mantiene un’attività fisica costante, pressione alta e indice glicemico ci attendono pronti all’agguato, come a una diligenza del West, carica di oro.
Attenzione agli errori comuni
Uno degli sbagli che facciamo dopo i 50 anni è quello di ridurre le proteine. Cosa assolutamente da non fare se non vogliamo ridurre al minimo la nostra massa muscolare. Basta semplicemente cambiare qualche abitudine, come sostituire la carne rossa con quella bianca e col pesce magro. Le proteine contribuiscono a livellare la massa grassa anche quando gli anni passano! Le proteine possono arrivare anche dai legumi, che alla salute fanno molto bene e che aiutano le cellule a combattere i radicali liberi.
Più pasta integrale
Alternare la pasta e il riso integrali a quelli tradizionali sono un altro suggerimento importante su cosa mangiare dopo i 50 anni e cosa evitare per vivere meglio. Anche orzo, avena e farro contribuiranno a mantenere controllato l’indice glicemico e a prevenire il diabete. Dobbiamo assumere tanta frutta e verdura, che, con fibre e vitamine rafforzano il sistema immunitario, favoriscono la riproduzione cellulare, reidratano e reintegrano la perdita dei sali minerali. Soprattutto a cena, dopo i 50, dobbiamo stare più leggeri, rinunciando agli zuccheri, ai fritti e ai grassi. Sono scelte a tutela della nostra salute.
La vitamina D è fondamentale
C’è poi un rimedio assolutamente gratuito, ma fondamentale per mantenere integre le nostre ossa e la nostra pelle contro l’invecchiamento: prendere il sole. La vitamina D, assunta anche con una semplice passeggiata quotidiana di mezz’ora al sole, contribuisce a mantenere solida la nostra impalcatura scheletrica e garantire il ricambio cellulare della pelle. Allo stesso modo, dovremo cambiare l’acqua che beviamo, assumendo quella più ricca di calcio. Per vivere meglio ci sono tutta una serie di accorgimenti, che dipendono dalla nostra volontà. Sta a noi decidere di vivere meglio e più a lungo!