In molte case indossare le pantofole, appena si rientra è un abitudine importante. Non tutte le persone lo fanno, per pigrizia, oppure perché ritenuta una perdita di tempo.
In Italia, questa abitudine si sta sempre più diffondendo, mentre negli altri paesi c’è sempre stata. Ad esempio in Giappone, l’usanza di lasciare le scarpe fuori ala porta di casa è millenaria. Anche in paesi come la Turchia, l’Unione Sovietica, l’Austria, la Serbia e l’Ungheria questa prassi/abitudine c’è sempre stata.
Togliere le scarpe dentro casa e infilare le pantofole è una sana abitudine che tutti dovrebbero avere. Non solo per pulizia e igiene, ma anche per il benessere dei piedi.
In questo articolo, spieghiamo cosa indossare in casa le pantofole o le scarpe?
Tenere le scarpe è una cattiva abitudine, perché con esse portiamo sul pavimento di casa, tutto lo sporco che resta attaccato sulla suola.
Nel 2008 i microbiologi dell’Università dell’Arizona, hanno fatto uno studio per capire quali e quanti batteri portiamo in casa, se non leviamo le scarpe.
È stato determinato, che sulla suola delle scarpe indossate per più di un mese, si ritrovano oltre a muffe, funghi, sporco e polline, i batteri fecali e coliformi di escherichia coli e clostridioides difficile.
Secondo alcuni esperti a cui si è rivolto il New York Times, rischiare di ammalarsi di salmonella, di meningite o altro, perché non ci si leva le scarpe prima di entrare in casa, è una probabilità remota se si è dei soggetti sani.
Ecco cosa indossare in casa le pantofole o le scarpe? Perché indossare le pantofole in casa
Quindi, indossare le pantofole in casa, è una buona abitudine per il benessere dei piedi, purché non siano troppo basse.
Tenere le scarpe, per molte ore durante il giorno, può provocare eccessiva sudorazione, micosi delle unghie, e si costringono i piedi a non potersi liberamente muovere e a stare stretti, non solo fuori casa.