Wall Street resta contrastata anche dopo l’annuncio della FED di ulteriori immissioni di liquidità nel sistema bancario. Da parte sua, invece, l’Europa sembra essere più fiduciosa. Almeno per oggi.
Cosa hanno consigliato di fare oggi gli analisti?
Le azioni che raccomandano oggi gli analisti a Piazza Affari
Tra le azioni che raccomandano oggi gli analisti a Piazza Affari sono da citare i numerosi Buy di Equita che consiglia di comprare Acea con prezzo obiettivo di 17,50 euro e, nel settore bancario, Banco Bpm a 1,90 euro. Restando sempre in ambito finanziario, un Buy anche per Intesa Sanpaolo con target di 2,40 euro. In questo caso, però, il target è stato tagliato dal precedente livello fermo a 2,50 euro. A spingere comunque l’ottimismo per un consiglio di acquisto è per lo più un fattore resilienza. Resilienza che pare più forte rispetto agli altri rappresentanti del settore, soprattutto in un momento particolarmente complesso come quello attuale. Buy anche per Credem a 5,40 euro e, tra gli energetici, Eni con obiettivo di 15 euro. Ancora energetici con un Buy su Terna (t.p a 6,30 euro) Saras (MIL:SRS) a 1,2 euro.
Guardando agli altri titoli da comprare, secondo Equita, anche Poste Italiane con target price di 10,70 euro e Recordati a 41,50 euro.
Cosa hanno consigliato di fare oggi gli analisti a Wall Street?
Tra le azioni che raccomandano oggi gli analisti a Wall Street si deve sottolineare la conferma da parte di Nomura/Instinet di un Buy su American Express Co. anche se il target è stato ridotto a $ 119 da $ 148. Promozione per Kraft Heinz Co. Gli analisti di Guggenheim lo hanno portato a Neutral dal precedente Sell con un prezzo target di $ 22. Gli stessi analisti hanno promosso Pepsico Inc. a Buy (da Neutral) con un prezzo target di $ 134.
Gli eventi più importanti attesi nel calendario economico
Tra gli appuntamenti macro di oggi sono da citare i prezzi alla produzione di febbraio in Germania, in calo sia sul raggio mese su mese (-0,4% invece del precedente 0,8%) che anno su anno (-0,1% invece di 0,2% della precedente rilevazione). Le partite correnti della zona euro di gennaio, invece, hanno visto un aumento a 34,7 mld. Pochi i dati di lunedì con la fiducia dei consumatori dell’eurozona di marzo in primo piano insieme ai prezzi import di febbraio della Germania.
Agli orari prefissati si può consultare il calendario economico per leggere l’esito dei dati macroeconomici pubblicati.