Cosa fare se le piante sono bruciate dal sole e come rimediare alle scottature

piante malate

Forse ci fanno caso in pochi ma anche le piante possono essere scottate dal sole e risentire delle bruciature. Le alte temperature dell’estate causano una repentina perdita di liquidi della pianta e del terreno. Il risultato di questo colpo di calore consiste in uno scompenso idrico per la pianta, che inciderà anche sui fiori e sui frutti.
In questo articolo noi della Redazione sveleremo cosa fare se le piante sono bruciate dal sole e come rimediare alle scottature.

Tecniche di ripresa

Oltre alle alte temperature bisogna fare molta attenzione all’acqua. È importante sapere che mancanze d’acqua frequenti con collasso della pianta, causano una crescita limitata della pianta. Ma non finisce qui: se la pianta arriverà ad essere disidratata sotto una certa soglia, purtroppo non potrà più riprendersi. Quindi, cosa fare se le piante sono bruciate dal sole e come rimediare alle scottature?
Per i colpi di calore si può, innanzitutto, provare con la tecnica che gli esperti chiamano rianimazione. Se le foglie sono avvizzite bisogna provare a reidratare le radici per potergli apportare acqua. Agendo in basso si potranno avere benefici nell’alto.

In casi peggiori, cioè nel caso in cui la pianta non è stata innaffiata per alcuni giorni e il terreno è particolarmente duro non si avranno buoni risultati.
Inoltre, non si tratta soltanto di innaffiare a caso: per far sì che l’acqua penetri nel terreno sarà necessario bucherellare il terreno senza danneggiare la pianta e, in certi casi, fare un bagno alla pianta. Ciò sarà possibile attraverso l’immersione del vaso in un contenitore abbastanza grande con dell’acqua all’interno. infine, è importante innaffiare e nebulizzare anche la parte aerea della pianta per farla riprendere più velocemente.

Scottature delle piante

È molto importante sapere perché una pianta può bruciarsi al sole. Le piante che soffrono di questa condizione sono soprattutto quelle che non sono state abituate gradualmente alla forte luce del sole, quelle che non possono stare sotto la luce diretta dei raggi UV e le piante più giovani.

Se le foglie, il fusto o il colletto hanno delle macchie di colore marrone o tendente al rosso significa che hanno subito un’ustione.

Successivamente, la parte ustionata e seccata tende a lacerarsi, diventando fonte di proliferazione di batteri. Questo potrebbe verificarsi anche nei frutti della pianta. In questo caso conviene togliere le foglie completamente bruciate perché, non solo non si riprenderanno ma potrebbero addirittura compromettere la salute della pianta.
Le ustioni sono facili da riconoscere perché si manifestano solo nella parte esposta al sole.
Esistono una serie di rimedi per evitare le scottature e mantenere un giardino rigoglioso anche quando siamo in vacanza.

Grazie alla pacciamatura si avrà un terreno umido, minore evaporazione dell’acqua e meno stress per la pianta. Si potranno anche utilizzare dei teli ombreggianti per proteggere le piante durante le ore più calde. Infine, si rivelerà molto utile innaffiare le piante durante le prime ore del mattino ed evitare le potature in estate.