Prima o poi arriva il momento in cui un figlio chiede nella letterina indirizzata a Babbo Natale un cagnolino come compagno di giochi. Molti genitori chiaramente non sanno resistere e cedono al desiderio del bimbo. Occorre però sapere che oltre alle note raccomandazioni per compiere una scelta responsabile ci sono anche degli obblighi da sostenere.
Cosa dobbiamo assolutamente valutare prima di prendere la decisione di regale un cucciolo a Natale
Ovviamente occorre valutare la provenienza del cucciolo e rivolgersi al canile comunale. Va ponderata la taglia del cane onde evitare dolorose cessioni dopo pochi mesi. In questo articolo offriamo qualche consiglio. Soprattutto dobbiamo sapere che il cucciolo deve essere iscritto all’Anagrafe Canina Regionale. Inoltre vigono degli obblighi di natura sanitaria per cui occorre recarsi da subito da un veterinario. Costui, oltre ad inoculare il microchip, provvederà alle vaccinazioni per Parvovirosi, Cimurro, Epatite infettiva, Leptospirosi e Rabbia. Ricordiamo anche che di recente il cosiddetto Bonus Animali Domestici rinnovato e ampliato dalla Legge di Bilancio 2021 non prevede contributi in denaro. Si tratta di una detrazione fiscale sull’Irpef al 19% fino ad un massimo di 80 euro.
Una volta valutate responsabilmente tutte le implicazioni di un regalo di questo genere, ricordiamo che c’è un’alternativa praticabile.
Si può far acquisire al bambino familiarità con la responsabilità di possedere un cucciolo tramite l’adozione a distanza.
Adottare un cucciolo a distanza
A fronte di un piccolo contributo mensile, è possibile adottare un cane sia presso i canili comunali sia presso altri rifugi legalmente riconosciuti. Un ente che pratica l’adozione a distanza è ad esempio la Lega Nazionale per la Difesa del Cane. È possibile recarsi presso questi rifugi e prendere confidenza con il cane scelto, dargli la pappa e portarlo a spasso. Naturalmente le visite al nuovo beniamino andranno concordate con i volontari della struttura. Questa soluzione potrebbe essere perfetta per far comprendere al bambino cosa significhi adottare un cane.
Traffico illecito
La criminalità non esita a far leva sul legittimo desiderio dei bambini di avere un cane. Sono noti, infatti, gli episodi di importazione illegale di cuccioli dall’Est-Europa. Si tratta di cuccioli a volte con patologie e non ancora sverminati. Occorre, pertanto, badare attentamente agli annunci on line che vendono cagnolini. Ricordiamo che le Forze dell’Ordine hanno sventato delle truffe dove il sedicente venditore si fingeva allevatore certificato. Per avverare la propria identità il trafficante di cuccioli creava addirittura una mail con il nome e la ragione sociale dell’allevamento fantasma.
Per andare sul sicuro l’ENCI, l’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana, ha creato un apposito registro degli allevatori. Il registro è consultabile on line ma ci si può rivolgere anche all’Enci per avere informazioni.
Abbiamo quindi spiegato cosa dobbiamo assolutamente valutare prima di prendere la decisione di regale un cucciolo a Natale.