Uno degli oggetti che maneggiamo di più sono i soldi. Probabilmente le banconote che più tocchiamo sono quelle da 10, 20 e 50 euro. Ogni volta che prendiamo in mano una banconota, siamo concentrati sul pagamento e sul controllo del resto. Ma pochissimi pensano che quella banconota potrebbe essere falsa. Eppure le ultime statistiche rivelano che nel 2020 sono state ritirate dal mercato oltre 65.000 banconote false. Secondo Banca d’Italia i tagli più falsificati sono quelli da 20 euro e 50 euro. Queste due banconote rappresentano i tre quarti del numero delle banconote ritirate nel 2020.
I soldi sono uno degli oggetti che più maneggiamo con frequenza e che tra l’altro sono anche tra i più sporchi. Quando prendiamo una moneta o una banconota in mano non riflettiamo che migliaia di persone hanno toccato quei soldi. Secondo uno studio dell’università di Oxford una banconota europea contiene circa 26.000 batteri. Non bisogna meravigliarsi perché i soldi non sono gli unici oggetti che tocchiamo e infestati da batteri. Pensiamo solo a quante cose tocchiamo nei luoghi pubblici e quante altre migliaia di mani hanno fatto lo stesso gesto.
Anche la casa è un ricettacolo di batteri. La cucina, il luogo che per eccellenza dovrebbe essere pulito, contiene miglia di microbi alcuni anche pericolosi. Per esempio questi 5 oggetti inimmaginabili sono i più sporchi della cucina e pericolosi per la salute.
Controlliamo il denaro nel portafoglio e verifichiamo queste banconote perché potrebbero essere soldi falsi
Chiunque maneggi una banconota corre due pericoli, quello di entrare in contatto con migliaia di batteri e quello di avere del denaro falso. Le statistiche di Banca d’Italia ci dicono che le banconote più falsificate sono quelle da 20 euro e 50 euro. Infatti le banconote da 10 euro, 20 euro e 50 euro sono quelle a cui si presta meno attenzione quando si effettuano o si ricevono. Ma come riconoscere se sono false?
Alcune caratteristiche ci aiutano nella verifica, quindi controlliamo il denaro nel portafoglio e verifichiamo queste banconote perché potrebbero essere soldi falsi. Facciamo attenzione in particolare ai 20 euro. I 20 euro falsi si riconoscono prima di tutto al tatto e poi verificando dei particolari. Alcuni elementi della banconota sono stampati in rilievo, basta sfiorarli con il polpastrello o grattarli delicatamente con l’unghia per verificare questa condizione. Inoltre la carta filigrana ha una particolare consistenza e sonorità diversa dalla normale carta commerciale. Basta sentirne il suono stropicciandola delicatamente.
Osservando una banconota da 20 euro in controluce si può notare un filo di sicurezza oltre alla filigrana. Inoltre la cifra 20 nell’angolo in basso a sinistra cambia di colore dal verde smeraldo al blu scuro muovendo la banconota. Un’altra verifica che si può fare è controllare la finestra col ritratto dell’Europa nella striscia argentata posta in alto della banconota. La finestra ha la caratteristica di essere trasparente e quindi di poterci guardare attraverso.