L’emergenza sanitaria non cessa in Italia e le famiglie continuano a combattere contro il virus invisibile. Parallelamente lo Stato e le Regioni, cercano in tutti i modi, di venire incontro alle esigenze delle famiglie stanziando contributi a fondo perduto, bonus oppure assegni una tantum.
Ora la Regione Lombardia ha stanziato un contributo di massimo 800 euro ai familiari delle persone con disabilità residenti nella quarta regione italiana per estensione superficiale.
Perciò i cosiddetti caregiver, che si occupano dell’assistenza e cura di persone fragili, possono ottenere un beneficio economico non di poco conto. La Regione Lombardia, per questo assegno una tantum da elargire nell’anno corrente, ha stanziato la somma di quasi 11 milioni di euro.
Chi prende gli 800 euro
La Regione ha pubblicato l’avviso sul proprio sito internet. I caregiver devono attestare di prendersi cura del familiare almeno per tre mesi. L’assegno in via prioritaria va alle persone che assistono i disabili gravissimi per una quota del 70% delle risorse, corrispondente a 7.611.150,00 euro. Per questa categoria l’importo è fisso di 800 euro.
Discorso diverso per chi ha familiari disabili gravi. La somma stanziata di 3.257.712,72 euro sarà distribuita diversamente. Infatti il contributo riconosciuto non ha un importo stabilito ma varia da un minimo di 200 euro ad un massimo di 400 euro.
Chi eroga i contributi e come presentare domanda
I familiari con disabili in condizioni gravissime riceveranno il contributo dall’Agenzia di Tutela della Salute, acronimo ATS. Per quanto riguarda i caregiver di disabili gravi, gli Ambiti Territoriali o i Comuni provvederanno a emettere l’assegno una tantum.
Contributo di massimo 800 euro ai familiari delle persone con disabilità residenti nella quarta regione italiana per estensione superficiale
Chi vuole ottenere fino a 800 euro per il lavoro svolto nell’assistenza della persona fragile deve presentare la domanda entro il mese di settembre alle Aziende Socio Sanitarie Territoriali della Regione Lombardia. Perciò i caregiver interessati per capire nello specifico i requisiti da rispettare devono leggere con maggiore attenzione l’avviso pubblico.