Il colesterolo è una sostanza grassa molto importante per il nostro organismo. Se da un lato rappresenta il cruccio di molti, dall’altro, esso partecipa all’ azione di sintesi, che coinvolge la nostra digestione. Risulta fondamentale anche nel rilascio della vitamina D e permette al sistema nervoso di formare ormoni basilari come il testosterone. L’importante è che colesterolo rimanga entro certi limiti, pena il rischio di malattie cardiovascolari quali ictus e infarto. I due nemici giurati del colesterolo alto e quindi alleati del fisico sono un’alimentazione corretta è un’attività sportiva regolare. Contrattaccare il colesterolo, senza limitare a difendersi passivamente è una mossa che porterà risultati positivi per la salute!
Come ridurlo a tavola
Nel caso in cui si sia affetti già da colesterolo alto, il primo passaggio da fare per abbassarlo a tavola è eliminare o ridurre drasticamente i farinacei: pasta, riso, pane, grissini e fette biscottate. Il loro consumo, possibilmente a pranzo o a colazione, va ridotto al massimo a un paio di volte a settimana. Nel caso in cui li si assuma, è bene farlo nella prima parte della giornata, in modo che gli amidi vengano smaltiti, anche solo col movimento dell’attività lavorativa. Al contrario, se presi alla sera, quando si passa comunemente dalla tavola al divano, si accumulano, aumentando così sia il colesterolo cattivo che la glicemia.
Più legumi di pari passo
Parallelamente alla rinuncia ai farinacei, si devono assumere più legumi e più fibre attraverso frutta e verdura. Bene anche le uova, il pesce e la frutta secca. I legumi, poi, con lenticchie e ceci in testa, sono letteralmente dei nemici del colesterolo, abbassandolo in maniera consistente. Contrattaccare il colesterolo, senza limitare a difendersi passivamente passa anche e soprattutto dai legumi.
L’attività fisica è fondamentale
La riduzione del colesterolo non può prescindere dall’attività fisica. Un’ora al giorno di sport rappresenta il top in questo senso, ma anche una salutare passeggiata di un’ora, contribuisce in maniera determinante. I dati medici statistici confermano che la maggior parte degli italiani colpiti da eccesso di colesterolo alto, non fanno attività fisica, o, si limitano a quella lavorativa. Troppo poco per sperare di contrastarlo.
Alcune piante miracolose
Ci sono poi alcune piante comunemente usate in cucina, ma assolutamente poco conosciute per abbassare il colesterolo, che fanno al caso nostro. Il rosmarino è una pianta depurativa che agisce direttamente sul fegato, facendo pulizia delle scorie, tra cui i trigliceridi. Favorendo infatti la produzione di bile, si abbassa naturalmente il livello di colesterolo. Ottima anche la versione dell’infuso, con alcune foglie messe in acqua bollente per 10 minuti. Anche, solo una tazza al giorno, risulta un viatico fantastico contro il colesterolo cattivo. Allo stesso modo e con gli stessi ottimi risultati si possono utilizzare anche il ginepro e la bardana.
Ancora una volta il carciofo
Un altro valido alleato nella lotta al colesterolo è il carciofo. La cinarina sostanza in esso contenuta, combatte le concentrazioni di grassi e tossine presenti nel sangue. Favorendo infatti la secrezione della bile, il carciofo promuove la diuresi e la relativa eliminazione dei trigliceridi. Molto utile per combattere anche le emorroidi e la stitichezza. La sua ricchezza intrinseca di sali minerali, fortifica il sistema protettivo e immunitario del nostro corpo.
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