Conto corrente improvvisamente senza soldi e impossibilità di pagamento per i clienti di questa banca proprio negli ultimi giorni. Sembra che la cattiva sorte si stia abbattendo sull’istituto bancario in questione che sta raccogliendo proteste e lamentele dai suoi correntisti. Del resto, l’azzeramento del conto corrente rientra fra i peggiori incubi di qualunque risparmiatore. Chiunque cadrebbe in uno stato di ansia e panico dinanzi ad un estratto conto privo del denaro che il titolare sa di possedere. D’altronde capita al cliente di qualunque istituto di credito di controllare di tanto in tanto il saldo contabile e il saldo disponibile. Si tratta di una semplice modalità tramite cui ci si accerta della presenza in deposito del proprio denaro.
Quando però dallo sportello Atm o tramite i servizi di home banking ci si accorge dell’assenza di soldi sul conto la febbre sale. E ciò perché almeno inizialmente e di primo acchito il pensiero corre ad una possibile truffa, ad un’operazione che svuota il conto corrente. Non si valuta neanche l’ipotesi che il sistema operativo dell’istituto bancario non stia funzionando a dovere.
Il cliente non considera affatto la possibilità di un disservizio o il cattivo funzionamento della app o dell’operatività di home banking. Vediamo dunque di capire come mai ci si ritrova dinanzi ad un conto corrente improvvisamente senza soldi e impossibilità di pagamenti per i clienti di questa banca. La Redazione suggerisce inoltre la lettura dell’articolo “I soldi non sono più tuoi se lasciati sul conto corrente in Banca o Posta”.
Conto corrente improvvisamente senza soldi e impossibilità di pagamenti per i clienti di questa banca
I titolari di conto corrente dell’Unicredit hanno vissuto momenti di panico nelle giornate di lunedì 14 e martedì 15 scorsi. L’istituto bancario Unicredit, che peraltro rientra nel novero delle banche più sicure e affidabili, sta gestendo problemi informatici. Il sistema di home banking non sempre dà accesso ai servizi online, impedisce talvolta pagamenti con carte per poi addebitarli comunque sul conto del cliente.
Alcuni correntisti hanno addirittura vissuto l’esperienza traumatica di un conto azzerato in cui non figuravano più le somme in deposito. L’istituto di credito assicura comunque i propri clienti che non è in atto alcuna violazione del sistema da parte di hacker e truffatori. Più semplicemente si tratta di un malfunzionamento derivante da problemi tecnici di natura informatica che Unicredit sta risolvendo.