Consigli per chi vuole acquistare un immobile all’asta

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Ecco una breve guida con dei consigli per chi vuole acquistare un immobile all’asta.

Prima di acquistare un immobile all’asta occorre accedere ad alcune informazioni.

4 sono i consigli che ci si sente di dare a chi vuole acquistare un immobile all’asta.

1) Il primo consiglio è quello di leggere attentamente la perizia. Quando una casa viene pignorata, viene nominato un perito, che ha il compito di redigere una relazione per attestare le attuali condizioni dell’immobile e il suo valore. Da detta perizia dipenderà il prezzo base della vendita. Inoltre, quanto rileva è che, leggendola attentamente, è possibile sapere se l’immobile presenta eventuali abusi edilizi e se questi sono sanabili. Inoltre, dalla relazione è possibile accertare: lo stato degli impianti, la manutenzione delle parti comuni, la planimetria, i dati catastali, ecc.

2) Verificare la propria disponibilità economica. Bisogna essere certi di disporre della somma necessaria per l’acquisto dell’immobile o comunque di avere i requisiti per poter accedere al mutuo. Infatti, chi acquista una casa all’asta deve poter disporre di tutta la cifra.

3) Fare un sopralluogo. Importante è visitare l’immobile per verificare lo stato reale dell’appartamento.

4) Controllare se la casa è occupata. Di norma, l’occupazione dovrebbe durare fino al decreto di trasferimento, emesso quando la casa viene aggiudicata. Quindi, bisogna leggere l’avviso di vendita per verificare che sia prevista la liberazione dell’immobile al momento della aggiudicazione. Se poi l’occupante non libera spontaneamente l’immobile, può essere richiesto il rilascio forzato, mediante procedura esecutiva.

Come si svolge l’asta

Alle aste giudiziarie, possono partecipare sia persone giuridiche che fisiche. Non è ammesso il debitore esecutato, ma i suoi parenti potranno comunque fare un’offerta. Le modalità di presentazione dell’offerta cambiano a seconda del tipo di asta. Abbiamo, quindi – l’asta senza incanto. In questo caso le offerte vengono presentate in una busta chiusa. Si aggiudica l’asta chi offre il prezzo più alto. È necessario pagare una cauzione, pari al 10% dell’importo dell’offerta, che viene restituita in caso di mancata aggiudicazione. Inoltre, occorre sapere che l’offerta, una volta depositata, è irrevocabile.

Questo vuol dire che anche se ci si presenta all’asta, si corre il rischio di aggiudicarsi il bene. Poi, c’è l’asta con incanto, dove si effettuano offerte partendo da una base d’asta con rilanci sulle quelle degli altri concorrenti. Se l’asta va deserta, cioè non viene presentata nessuna offerta, il tribunale ribassa il prezzo dell’immobile. Il primo ribasso è fino al 25% e viene fissata una nuova data per un nuovo tentativo di vendita. Si prosegue in questo modo fino a quando l’immobile non viene venduto e il ricavato andrà a favore dei creditori. La vendita all’asta di un bene, si conclude con il decreto di trasferimento dello stesso emesso dal giudice dell’esecuzione.