Su alcuni principali indici azionari, si stanno avendo conferme delle precedenti analisi.
Come già indicato, infatti, entro il 23 marzo gli indici americani hanno interessato una soglia di supporto di un certo rilievo, rompendola al ribasso.
Ulteriore elemento rilevante, anche questo già anticipato in precedenti analisi, una top reversal island sul Dax, su barre daily, formazione tipica delle inversioni al ribasso.
Cosa dedurre, quindi, da tali considerazioni?
Molti si domandano se il ribasso continuerà o se gli indici saranno in grado di tornare al rialzo.
Per rispondere a tale domanda, uso il metodo Magic box, che ha una duplice funzione, definire proiezioni di prezzo e tempo, ma stabilire anche precisi riferimenti di supporto e resistenza.
Pertanto, il metodo già proietta alcuni primi target ribassisti, ma indica, al contempo, i livelli sopra i quali si tornerà al rialzo, archiviando le proiezioni ribassiste.
Di seguito alcuni indici che hanno formato un chiaro pattern ribassista, secondo i canoni del metodo, e le relative proiezioni:
Dax: primo target 11678 entro il 12 aprile. Possibilità di overshooting sino a 11444. Inversione al rialzo sopra resistenza dinamica, oggi in area 12080.
S E P 500: primo target 2308 entro il 13 aprile. Possibilità di overshooting sino a 2260. Inversione al rialzo sopra resistenza dinamica, oggi in area 2375.
Dow Jones: primo target 20395 entro l’11 aprile. Possibilità di overshootig sino a 20000. Inversione al rialzo sopra resistenza dinamica, oggi in area 20900.