Si è aperta una settimana decisiva per la Borsa di Milano e probabilmente un mese decisivo. Per fortuna la prima seduta della settimana, e del mese, è cominciata con delle indicazioni incoraggianti. Con uno scatto è partito il riscatto di Piazza Affari all’inseguimento di Wall Street e di una freccia rossa che vola.
Questa settimana e questo mese sono determinanti per Piazza Affari
Sono iniziati bene una settimana e un mese che sono determinanti per Piazza Affari, come gli Analisti di ProiezionidiBorsa hanno scritto nella precedente analisi. Se il buongiorno si vede dal mattino, per la Borsa di Milano la prima seduta di maggio è stata molto incoraggiante. Al termine della giornata i prezzi del Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB) sono saliti dell’1,1% chiudendo 24.420 punti
Occorre anche dire che è stata la migliore Borsa in Europa. La Borsa tedesca ha chiuso in salita dello 0,6%, esattamente come la Borsa di Parigi. La Borsa di Madrid ha guadagnato lo 0,9%.
Ma se il mese di maggio comincia bene, mal si concilia col detto che tutti gli operatori di Borsa conoscono. L’adagio recita: “Sell in may e go away”, “a maggio vendi e vai via”. Il celebre detto suggerisce di vendere a maggio e rimanere liquidi per sfruttare le opportunità dei mesi estivi (l’altrettanto famoso rally di ferragosto).
Un detto non ha sempre ragione, anzi. Ma forse in ogni detto c’è un fondo di verità e quindi meglio stare in guardia.
Con uno scatto è partito il riscatto di Piazza Affari all’inseguimento di Wall Street e di una freccia rossa che vola
Ovviamente, stare in guardia, significa non solo fare attenzione a possibili rovesci del mercato, ma anche a possibili accelerazioni. Come quella che oggi ha realizzato la Ferrari. Il titolo ha realizzato la migliore performance tra le maggiori 40 azioni di Piazza Affari. Così, in parte ha riscattato la delusione del risultato nel gran premio del Portogallo. L’azione ha chiuso a 182,7 euro in rialzo del 2,5%.
Ma la giornata di oggi è servita anche a dare delle conferme, come quelle del settore bancario. Dopo i recenti ribassi, anche le azioni del settore del credito sembrano volere trovare in maggio il loro riscatto. Unicredit ha chiuso ancora in rialzo, dell’1,8%, la stessa performance che ha realizzato Banco BPM. Meglio di loro ha fatto Mediolanum, che ha chiuso in rialzo di oltre il 2,1%. Rialzo più modesto per Intesa Sanpaolo e BPER Banca, in guadagno di mezzo punto percentuale.