Tra i titoli azionari a piccola capitalizzazione con una sottovalutazione dell’87% e un’impostazione rialzista DigiTouch promette guadagni interessanti. Come al solito quando abbiamo a che fare con queste piccole società (DigiTouch ha una capitalizzazione inferiore ai 20 milioni di euro), però, bisogna sempre essere molto prudenti in quanto le quotazioni possono andare incontro a forti escursioni con conseguente potenziale impatto molto forte sull’investimento.
Tornando al titolo in questione, notiamo come dal confronto tra il suo fair value e le attuali quotazioni scopriamo una sottovalutazione dell’87%. Anche l’unico analista che copre il titolo azionario è molto positivo con un giudizio Buy, comprare subito, e un prezzo obiettivo medio che esprime una sottovalutazione del 55%.
Tuttavia non bisogna farsi prendere dai facili entusiasmi in quanto l’analisi basata sui multipli di mercato restituisce un titolo sopravvalutato. Prudenza, quindi.
Tra i punti di forza di DigiTouch troviamo le aspettative di crescita degli utili (il 53,6% all’anno per i prossimi tre anni) e la solida posizione finanziaria.
Con una sottovalutazione dell’87% e un’impostazione rialzista DigiTouch promette guadagni interessanti: le indicazioni dell’analisi grafica
DigiTouch (MIL:DGT) ha chiuso la seduta del 7 gennaio a quota 1,3 euro in rialzo del 2,36% rispetto alla seduta precedente.
Time frame settimanale
La settimana che sta per concludersi potrebbe essere solo l’inizio di un’esplosione rialzista che potrebbe portare a un rialzo del 30%. Come si vede dal grafico, infatti, le quotazioni stanno rompendo la resistenza in area 1,26 euro (I obiettivo di prezzo) con volumi in fortissimo aumento. Ci sono, quindi, tutti i presupposti affinché si possa continuare al rialzo. Inoltre i segnali rialzisti di Bottom Hunter e dello Swing Indicator rimangono saldamente rialzisti.
Solo una chiusura settimanale inferiore a 1,26 euro metterebbe in crisi lo scenario rialzista.

DigiTouch: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi. Nel pannello inferiore è mostrato lo Swing Indicator che mostra i segnali al rialzo e al ribasso sullo strumento in questione.
Time frame mensile
Anche nel lungo periodo la tendenza in corso è rialzista e si dirige verso il I obiettivo di prezzo in area 1,3 euro. Una chiusura mensile superiore a questo livello aprirebbe le porte a un’accelerazione rialzista verso gli obiettivi indicati in figura. In particolare, il raggiungimento del III obiettivo di prezzo in area 2,17 euro porterebbe a una performance del 70% circa.
Una chiusura mensile inferiore a 1,14 euro farebbe scattare un segnale ribassista.

DigiTouch: proiezione rialzista in corso sul time frame mensile. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi. Nel pannello inferiore è mostrato lo Swing Indicator che mostra i segnali al rialzo e al ribasso sullo strumento in questione.
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