Con questo infallibile metodo diremo addio allo sporco sui cappelli da rapper

cappello rapper

I nostri figli sono sempre stati dei tipi decisi, soprattutto sul loro stile nel vestire. Li abbiamo visti crescere e imparare a vestirsi da soli e scegliere i capi in negozio secondo i loro gusti. Noi li avremmo voluti più classici ed eleganti, ma loro preferiscono vestirsi larghi con i tipici cappellini da rapper. Oppure hanno seguito le nostre orme e ci vediamo tutti un po’ più casual.

I cappellini a visiera piatta e rigida

Abbiamo tutta una fila di cappelli sulla madia in camera, di ogni forma e colore, la cosa che li accomuna di più è il fatto che hanno tutti la visiera rigida e piatta. Sono stati acquistati negli anni e ci siamo davvero affezionati. Che siano nostri o dei nostri figli non possiamo buttarne neanche uno. Ma da qualche tempo abbiamo notato che il colore si è un po’ sbiadito dal tempo o si sono scuriti per via dell’usura e dello sporco. Come possiamo lavarli senza rovinarli? Come possiamo ridare lucentezza senza intaccare nessuna sua parte?

Con questo infallibile metodo diremo addio allo sporco sui cappelli da rapper

Ci sono tutta una serie di possibilità per lavare i nostri capi preferiti. Negli anni di vita da soli, abbiamo imparato che per ogni capo esiste un modo efficace per pulirlo e non rovinarlo. La nostra più grande alleata è la lavatrice, che ci permette tutta una serie di lavaggi con temperature e centrifughe adeguate. Ne abbiamo recentemente acquistata una seguendo questi semplici consigli. Ma non per tutti i nostri capi è opportuno utilizzarla. Nel caso delle scarpe, per esempio, preferiamo lavarle a mano per non bucarle o rovinarle al primo lavaggio.

Ed è con questo infallibile metodo che diremo addio allo sporco sui cappelli da rapper. Lavare a mano qualsiasi cappello con la visiera più o meno rigida è il modo più sicuro per non rovinarli. La metodologia da utilizzare è molto semplice e veloce. Completamente a costo zero ci servirà solo acqua e detersivo per i piatti. Riempiamo una bacinella con acqua tiepida e aggiungiamo un cucchiaino di detersivo. Se ci sono delle macchie, si possono strofinare delicatamente con una spugna che non sia ruvida, ma morbida. Lasciamo quindi a mollo nell’acqua, ma non per troppo tempo per evitare che si deformi. Una volta passati circa 15, massimo 20 minuti, procediamo con l’asciugatura. Durante questo passaggio bisogna stare attenti che non si deformi: per questo possiamo sistemarlo sopra il termosifone stando attenti che non perda la forma, magari non lasciandolo nella stessa posizione.

Se invece siamo in estate e i termosifoni sono spenti, possiamo stenderlo sopra una sedia al sole, non usiamo delle pinze, poiché potremmo rischiare di lasciargli la forma del punto di presa. Abbiamo appena scoperto un metodo infallibile e possiamo finalmente dire addio al grasso e allo sporco.