I titoli di Stato sono tra gli strumenti che offrono massima garanzia dell’investimento. L’investimento in obbligazioni governative italiane è direttamente garantito dallo Stato che rimborsa i soldi al momento della scadenza del titolo. A seguito della crisi economica negli ultimi anni, buona parte dei titoli di Stato ha avuto rendimenti negativi, ma qualcosa sta cambiando, specialmente tra quelli a tasso fisso.
Il prezzo dei BTP è sceso a prezzi mai visti negli ultimi mesi. Il calo delle quotazioni ha spinto i rendimenti di alcuni BTP ai massimi dell’ultimo anno, in particolare il decennale. Scopriamo quanto si può ottenere investendo adesso 10.000 euro in questo titolo di Stato.
Negli ultimi mesi l’economia italiana ha conosciuto un forte rialzo dell’inflazione. Il rialzo dei prezzi è un fenomeno generalizzato che coinvolge anche il resto dei Paesi d’Europa e gli Stati Uniti. L’aumento dell’inflazione ha portato gli analisti ad ipotizzare uno scenario di rialzo dei tassi. La Banca centrale europea non ha aumentato il costo del denaro, tuttavia gli analisti stimano almeno un rialzo entro la fine dell’anno.
Le aspettative di aumento dei tassi di interesse negli ultimi 6 mesi hanno spinto gli investitori a vendere i nostri titoli di Stato. Il calo dei prezzi ha fatto tornare in alto i rendimenti e adesso alcuni BTP hanno ritorni annuali interessanti.
Con i rendimenti del BTP decennale ai massimi ecco quanto si può guadagnare investendo 10.000 euro in sicurezza
La recessione economica mondiale, nata a seguito della pandemia, ha indotto molte delle grandi Banche centrali a portare il costo del denaro a zero. Questo ha spinto i rendimenti dei titoli di Stato ai minimi storici. In Italia fino a sei mesi fa i rendimenti dei BTP fino a 5 anni erano sottozero. Paradossalmente chi comprava uno di questi titoli di Stato al momento del rimborso otteneva meno di quanto aveva investito.
Con il rialzo dell’inflazione questo scenario si è invertito, anche se i rendimenti delle obbligazioni governative con vita residua breve hanno ancora rendimenti negativi. Chi vuole investire con un orizzonte temporale di 18-24 mesi dovrebbe rivolgersi verso altri strumenti più remunerativi.
L’attesa del rialzo del costo del denaro ha spinto in basso i prezzi dei nostri titoli di Stato a tasso fisso più lunghi. Il calo dei prezzi ha fatto aumentare il rendimento fino a portarlo in positivo.
Il prezzo del Btp decennale con scadenza Marzo 2032 (Isin: IT0005094088), a settembre era di 110 centesimi. Per acquistare 10.000 euro nominali servivano 11.000 euro. Al momento dell’analisi il prezzo è poco sopra i 99 centesimi e chi vuole acquistare 10.000 euro nominali spenderà poco più di 9.900 euro.
Con i rendimenti del BTP in risalita chi compra oggi il decennale e lo tiene fino alla scadenza, quanto può guadagnare? Acquistando il BTP Marzo 2032 a 99,3 centesimi si otterrà un rendimento netto annuo dell’1,5%. Il rendimento totale sarà poco più del 15% totale. Chi investisse oggi 10.000 euro a scadenza otterrebbe un rendimento pari ad un ammontare totale di circa 11.500 euro. Se si acquistasse a un prezzo più basso il rendimento aumenterebbe e viceversa.
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