Compri l’insalata in busta? Questo allora forse dovresti leggerlo. Ovviamente non è sbagliato, la cosa importante è acquistarla consapevolmente e seguendo le giuste regole. Sapendo a cosa si sta andando incontro. L’insalata in busta esiste di tantissimi tipi. È comoda perché non bisogna lavarla e tagliarla. Ma perché siamo passati dal comprare questa verdura fresca al comprarla già in busta? I misteri della vita. Quello che però non è un mistero è l’effetto indesiderato dell’insalata chiusa nella plastica.
Compri l’insalata in busta? Questo allora forse dovresti leggerlo
È stato dimostrato da una ricerca dell’Università di Leicester che l’insalata nella busta di plastica è molto meno sana di quella fresca. Voi direte: “si, abbastanza ovvio”. Ecco, ma è molto meno sana di quanto pensiamo. Le foglie rotte producono un succo che potrebbe spianare il terreno per la salmonella. Questo batterio si riproduce più o meno 24.000 volte più velocemente grazie ai liquidi prodotti dalla verdura. Le verdure studiate sono state gli spinaci, la quercia verde neonato e altri tipi di insalata.
Mangiala subito e non rimetterla in frigo
Lo studio ha evidenziato inoltre che i batteri sono molto più forti nei prodotti chiusi nella plastica. Infatti se acquistate l’insalata in busta dovete consumarla subito tutta. Evitate assolutamente di rimetterla in frigo aperta o chiusa. Un metodo invece per far riprendere l’insalata un po’ decadente che è in frigo è quello di metterla sotto l’acqua fredda. Ovviamente non stiamo parlando di quella in busta, che dovete consumare subito, ma di quella non sigillata.
Riempite dunque una bacinella con dell’acqua fredda e lasciate in ammollo l’insalata. Passato un po’ di tempo vedrete la vostra verdura più verde e sana. Strizzatela per bene, perché l’insalata con l’acqua non è proprio una delizia e conditela a vostro piacimento. Se notate che però l’insalata ormai è passata a miglior vita non provateci nemmeno a metterla in acqua, ma buttatela subito.
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