Chi non può partecipare personalmente all’assemblea di condominio manda un rappresentante con delega. Ma esattamente come va fatta la delega per l’assemblea di condominio per essere valida ed efficace?
La delega scritta
Nessun dubbio sul fatto che la delega debba essere scritta. Lo afferma espressamente l’art 67 disposizioni attuazione al codice civile. La stessa norma prevede anche che se il condominio è formato da più di 20 condomini un solo delegato non possa rappresentare più di un quinto dei condomini e del valore in millesimi. Questo per evitare la concentrazione del potere decisionale nelle mani di un solo soggetto. Esempio pratico del calcolo. Un condominio si compone di 25 appartamenti. Un solo delegato potrà avere solo 5 deleghe e rappresentare al massimo 200 millesimi, cioè un quinto dei 1000.
Come si calcolano le maggioranze in presenza di deleghe?
Dopo aver visto come va fatta la delega per l’assemblea di condominio per essere valida ed efficace sorge un’altra domanda. Come si calcola la maggioranza dei condomini presenti se ci sono deleghe? Infatti il codice civile prevede che per assumere determinate decisioni serva una maggioranza sia di millesimi che di soggetti. Per esempio per cambiare amministratore servono almeno 500 millesimi e la metà più uno dei condomini. In caso di deleghe si considerano presenti anche i soggetti che hanno delegato qualcun altro. Quindi se Tizio ha anche la delega di Caio si considerano presenti, e votanti, sia Tizio che Caio come se fossero tutti e due fisicamente presenti.
A chi si può dare la delega?
Può essere data sia ad un condomino che ad un estraneo al condominio. Invece è vietato dare delega all’amministratore che potrebbe trovarsi in conflitto di interessi.
Quali vincoli si possono inserire nella delega?
Con la delega si possono dare anche indicazioni precise di voto. Con l’ordine del giorno davanti si può indicare al delegato di votare si per alcune proposte e no per altre. Però la delega è valida anche se non contiene indicazioni e il delegato è libero di votare come crede. Al massimo ci saranno poi contestazioni tra delegante e delegato, ma per l’assemblea quanto votato dal delegato è valido.