Come trovare una borsa di studio

INPS

Gli enti che erogano strumenti di sostegno per gli studenti sono tanti come Università, Regioni ed altri enti. Vediamo quindi concretamente come trovare una borsa di studio sui siti di Università e Ministero.

Per prima cosa dovrete documentarvi sui bandi per borse di studio cercandone una che copra il corso di studi di vostro interesse. Cominciate a scandagliare i siti delle Università, dell’INPS, delle Regioni o dei Ministeri.

In particolare sul sito del MIUR sono offerte anche borse di studio per studenti della scuola superiore con famiglie a basso reddito. Il sostegno offerto dal ministero ha lo scopo di prevenire l’abbandono scolastico: le borse di studio per studenti universitari, invece, sono spesso mirate a consentire una specializzazione anche all’estero.

Come trovare una borsa di studio

Sul sito troverete anche le indicazioni per la presentazione della domanda, ormai solo in modalità telematica. Per partecipare alle selezioni occorre avere una certificazione ISEE inferiore ad euro 15.748,78. I requisiti di reddito sono soggetti ad autocertificazione. Non dovrete quindi allegare nessuna documentazione, salvo esibirla in caso di controllo successivo.

Il sito del MIUR vi fornisce anche tutte le indicazioni per le varie modalità di erogazione del contributo economico. Cercate la voce “Iostudio – Borse di studio”.

Potrete riscuotere la somma che vi spetta presso ogni ufficio postale nazionale. Lo studente maggiorenne dovrà presentare all’ufficio postale sia il documento di identità che il codice fiscale. Ricordiamo che per attestare il codice fiscale è sufficiente la tessera sanitaria.

Lo studente minorenne dovrà esibire anche il codice fiscale del maggiorenne che riscuota la somma per suo conto. Dovrà anche firmare direttamente allo sportello una dichiarazione precompilata con cui conferma la veridicità dei dati inseriti sul sito per fare domanda.

Se le domande sono numerose può darsi che alcuni studenti risultino idonei, ma rimangano esclusi dall’assegnazione. Può accadere infatti che i fondi stanziati siano insufficienti. In questo caso informatevi bene perché potreste aver diritto ad altri vantaggi compensativi. Per esempio facilitazioni per l’alloggio o per il costo della mensa universitaria.

Studi e Istituto Nazionale di Previdenza Sociale

Le borse di studio dell’INPS riguardano soprattutto gli studenti che dopo la scuola secondaria superiore si siano iscritti ad un ITS (Istituto Tecnico Superiore). Trattandosi di istituti para universitari molto specializzati sono dislocati in tutto il territorio nazionale. Per questo l’INPS ha ritenuto utile favorire le famiglie che altrimenti dovrebbero sostenere forti spese per mantenere il figlio agli studi.

In particolare queste borse sono dirette a studenti che frequentino un ITS ad almeno 100 km dalla sede di residenza e situato in una diversa Provincia.

Altri limiti e condizioni previsti per godere del sussidio sono i seguenti:

a) avere un’età massima di 32 anni;

b) essere in possesso del diploma di scuola secondaria superiore;

c) essere in regola con la frequenza minima obbligatoria dell’Its. Le presenze vengono controllate agli studenti del secondo anno, con riferimento al primo anno già frequentato;

d) non aver ricevuto altre borse o sussidi per un valore superiore al 50% dell’importo della borsa per cui si concorre.