La tecnologia oggi può contribuire al risparmio di energia, denaro e di emissioni C02, più di quel che pensiamo. Uno degli elettrodomestici meno evoluti e più energivori delle nostre case, lo scaldabagno, può diventare uno strumento intelligente. Tanto che possiamo pure chiamarlo per telefono e comandarlo da remoto.
Basta attese per fare la doccia
Oggi per fare anche una semplice doccia è necessario tenere acceso lo scaldabagno per almeno mezz’ora. Uno scaldabagno è un elettrodomestico stupido, composto da un serbatoio d’acqua, un termostato e un elemento riscaldatore (resistenza elettrica). Il suo compito è solo quello di scaldare l’acqua e di mantenerla alla giusta temperatura. Ma se si è fuori tutto il giorno per lavoro, bisogna aspettare di rientrare e poi aspettare che l’acqua si scaldi. Inserendo un dispositivo IoT, invece si può temporizzare l’accensione o controllarla da remoto con lo smartphone. Ma non solo.
Modificare il boiler
Ovviamente, l’apparecchio andrà modificato. Qualsiasi eventuale modifica agli impianti domestici deve essere progettata e realizzata solo da un elettricista qualificato in tema di internet of thinks che rilascia una ricevuta di messa a norma. Non bisogna pasticciare a proprio rischio e pericolo, anche se sotto la propria personale responsabilità. Qualsiasi modifica effettuata in proprio agli impianti domestici e/o a un dispositivo elettrico come lo scaldabagno, fa decadere la garanzia, se ancora vale. E ovviamente fa decadere tutte le omologazioni e certificazioni di qualità.
Acquistare un dispositivo IoT
Girando sul web ma anche per centri commerciali e store fai da te, si trovano i dispositivi IoT (Internet Of Things) che possono trasformare la centralina inutile dello scaldabagno. Con una cifra spesso irrisoria si può acquistare un prodotto che, applicato allo scaldabagno stupido dal vostro elettricista evoluto, lo trasforma in un elettrodomestico smart. L’unità di misura della potenza è il Watt (W). Cerchiamo quindi nella targhetta presente sullo scaldabagno, il numero corrispondente alla potenza, che nel nostro caso è di circa 1.200 W (Watt). Acquistando il dispositivo, per comandare gli apparecchi collegati è possibile utilizzare un’applicazione gratuita, disponibile sia per iOS che per Android: eWeLink.
Come telefonare allo scaldabagno
Ma si possono anche mettere in pratica automatismi più complessi. Per esempio, potremmo decidere di accendere il boiler a un certo orario, oppure in base a eventi geografici e/o climatici. Volendo stupire i colleghi, si può telefonare allo scaldabagno dall’ufficio, anche dando dei semplici comandi vocali. Come questo: ”Accendi lo scaldabagno quando sono a 1 chilometro da casa, ma solo se la temperatura esterna è inferiore a 25 gradi“.