Pochi ci fanno caso ma ogni giorno abbiamo a che fare con centinaia di prodotti chimici dannosi per la salute. Oggi vogliamo concentrarci su uno di quelli che usiamo quotidianamente quando laviamo i panni in lavatrice. Capiamo, così, assieme, come sostituire un detersivo casalingo che può essere problematico per la salute.
I danni causati dagli elementi chimici
Tutti amiamo avere un bucato che sia morbido e profumato. Per ottenere questo risultato siamo disposti ad utilizzare i migliori prodotti sul mercato. Tra questi, spicca ovviamente l’ammorbidente.
Questo detersivo, infatti, è capace di rendere i nostri capi morbidi e, allo stesso tempo, di donargli delle profumazioni gradevoli. Pochi, però, si fermano a pensare agli elementi chimici celati all’interno di questo prodotto di uso casalingo.
In realtà, per quanto al giorno d’oggi si parli molto di danni per l’ambiente, pochi conoscono le conseguenze sulla salute di questi prodotti. Gli studi attuati dagli esperti tendono ad essere abbastanza contraddittori. Ma sembra possibile che all’interno di questi prodotti possano sussistere degli allergeni. Questi possono portare a conseguenze indesiderate sulla pelle degli utilizzatori. E ci riferiamo, in particolare, al prurito.
Come sostituire l’ammorbidente in casa
Esistono, tuttavia, delle alternative, ecologiche e salutari, capaci di sostituire l’uso dell’ammorbidente in casa. Ci sono prodotti che abbiamo in casa e che non avremmo mai pensato di utilizzare.
Uno tra tutti è l’aceto. Questo elemento è capace di ammorbidente i panni senza creare problemi. Ma non va messo direttamente nel cestello della lavatrice. Al contrario, va versato esattamente dove si verserebbe l’ammorbidente. Per aggiungere una nota di profumo ai vestiti è possibile aggiungere degli olii essenziali.
Un altro metodo è quello di versare del bicarbonato mischiato a dell’acqua esattamente dove si verserebbe l’ammorbidente. In questo modo si otterrà un bucato salutare e morbido allo stesso tempo.
Detto questo, abbiamo spiegato come sostituire un detersivo casalingo che può essere problematico per la salute.