Come si presenta Mediobanca all’assemblea del 28 ottobre?
Cercheremo di rispondere a questa domanda non seguendo le mille voci, i mille comunicati che stanno scandendo la tabella di marcia verso un appuntamento che si preannuncia come quello della resa dei conti tra il primo azionista Leonardo Del Vecchio e l’amministratore di Mediobanca Alberto Nagel. Piuttosto valuteremo lo stato del titolo guardando ai suoi fondamentali e alle raccomandazioni degli analisti, e alle previsioni dell’analisi grafica.
Che Mediobanca abbia un business molto redditizio e solido è stato confermato dal bilancio annuale di cui abbiamo riportato in un precedente report.
I motivi per continuare a puntare sul titolo di Piazzetta Cuccia sicuramente non mancano. I margini generati dalla società sono tra i più elevati della Borsa valori. L’attività dell’azienda è particolarmente redditizia. Inoltre Mediobanca gode di interessanti multipli di guadagno. Con un rapporto prezzo/utili di 10.78 per 2022 e di 10.3 per 2023, la società è tra le più economiche sul mercato. Infine, il prezzo dell’azienda rispetto al valore netto contabile fa apparire l’azione come relativamente economica.
Un altro aspetto da non trascurare per chiunque fosse Interessato a investire su Mediobanca è il rendimento del suo dividendo. Allo stato attuale, infatti, il rendimento è superiore al 6,5%.
Secondo gli analisti che coprono il titolo il consenso medio è accumulare con un prezzo medio che esprima una sottovalutazione dell’11%.
Come si presenta Mediobanca all’assemblea del 28 ottobre? Le indicazioni dell’analisi grafica
Mediobanca (MIL:MB) ha chiuso la seduta del 15 ottobre a quota 10,12 euro in rialzo dell’1,15% rispetto alla seduta precedente.
Time frame settimanale
La proiezione in corso è rialzista, ma ha già raggiunto il suo III obiettivo di prezzo in area 10,5 euro (massima estensione). Ci sono, quindi, tutti i presupposti per un ritracciamento del titolo di cui abbiamo avuto già conferma a conclusione nelle ultime due settimane. Al momento non possiamo parlare di qualcosa più importante di un ritracciamento in quanto il supporto in area 9,96 euro sta reggendo molto bene alle pressioni ribassiste.
La partita nelle prossime settimane, quindi, si giocherà tutta in prossimità di questo livello.
La sua tenuta potrebbe far scattare una nuova gamba rialzista i cui obiettivi potranno essere calcolato solo a inversione avvenuta. Qualora, invece, il supporto dovesse cedere, allora gli obiettivi sono quelli indicati dalla linea tratteggiata.