L’inverno non è poi così lontano e bisogna cominciare a pensare a come dormire al caldo. Se il piumino che abbiamo da diversi anni ormai ha fatto il suo tempo è il momento di acquistarne uno nuovo. Ma come si può scegliere il modello adatto alle nostre esigenze senza spendere troppi soldi? E soprattutto conviene acquistare un piumino sintetico o è preferibile un’imbottitura di piuma d’oca?
Cercheremo di rispondere a questi quesiti per aiutare ogni consumatore nella scelta del piumino più adatto. Un piumino non solo caldo ma anche conveniente in termini di prezzo. Perché non tutti possono permettersi di acquistare una trapunta in vera piuma d’oca. Per questo è importante sapere come scegliere in poche mosse il piumino perfetto per tenerci al caldo e non farci fregare. Una delle prime cose da controllare quando si acquista un piumino d’oca è controllare l’etichettatura. Un vero e proprio passaporto che indica la provenienza dell’imbottitura.
La prima distinzione da fare che può aiutarci nella scelta è il materiale dell’imbottitura. Questo può essere di fibra sintetica, naturale o il più conosciuto piuma d’oca. Molti pensano che soltanto la piuma d’oca sia sinonimo di qualità e per questo spesso evitano le altre imbottiture. Ma anche altri tipi di imbottitura naturale sono comunque un’ottima scelta, come la seta, la lana o il bambù. Il vantaggio della piuma d’oca è sicuramente la leggerezza e il volume. Sono molto traspiranti e spesso consigliati per chi soffre di allergie agli acari.
Come scegliere in poche mosse il piumino perfetto per tenerci al caldo e non farci fregare
Ma anche la microfibra tiene bene al caldo e ha un volume molto simile a quello in piuma d’oca. Il rapporto qualità prezzo è molto alto e ci permette di acquistare un buon piumino senza spendere cifre esagerate. Ed è lavabile tranquillamente in lavatrice, rispetto a quell’oca che ha bisogno di un po’ di attenzione. Le altre fibre sintetiche come il poliestere sono sicuramente estremamente economiche, ma non molto calde.
In termini di durata però c’è una sostanziale differenza
Il piumino sintetico spesso non ha una lunga durata e questo è un fattore da considerare. Se il piumino d’oca generalmente dura anche 15 anni con pochi segni d’usura, il piumino sintetico in genere solo 5 anni all’incirca. Ma non solo, quando scegliamo quale acquistare dovremmo anche considerare la grammatura. Infatti non si applica solo ai piumini d’oca ma a tutti i tipi perché va a calcolare il peso effettivo della trapunta.
Un’ultima cosa da considerare poi è l’indice termico con cui vengono classificati i piumini. Si parte da 1 a 4, piumone leggero, poi temperato, caldo e molto caldo. In una camera abbastanza calda va bene anche un piumino temperato che è sicuramente più economico.
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