In quest’articolo avevamo visto cosa prevedono Lcostruiegge e Regolamenti comunali in merito alla realizzazione di un soppalco.
Ogni Comune prevede l’altezza minima necessaria sotto e sopra la piattaforma per poter realizzare l’opera. Ancora, vanno distinti i casi di soppalco abitabile da quello non abitabile e d’arredo: essi infatti non prevedono particolari requisiti minimi.
In questa sede vediamo invece come scegliere il soppalco perfetto in base ai prezzi e ai materiali.
Soppalco in muratura
Per chi punta sulla sicurezza e stabilità dell’opera, quello in muratura è il massimo della gamma. Hanno solette di spessore e composte da travi prefabbricate che in definitiva creeranno una vera e propria stanza in più. Sono personalizzabili e si fondono molto bene con l’ambiente domestico, adatti per creare anche ambienti quali un bagno o una cucina.
Tra i contro dobbiamo citare i tempi di realizzazione e i costi sopra la media. Da non trascurare l’aspetto del loro peso sul vano di realizzazione e sullo stabile in generale.
Soppalco in cartongesso portante
Sono quasi l’esatto opposto di quelli in muratura: leggeri ma resistenti grazie al loro essere prodotti con fibre di vetro o legno.
Quindi tra i vantaggi di questa scelta citiamo la tempistica di realizzazione a cui non necessariamente si associa l’economicità.
Soppalco in vetro
Per chi punta sulla soluzione di grande effetto, moderna ed elegante, ecco il soppalco in vetro ma con intelaiatura in acciaio. Ovviamente non si tratta del vetro comune delle finestre ma è molto più spesso in quanto dovrà sopportare carichi maggiori.
Il prezzo di simili piattaforme è decisamente sopra la media del soppalco-standard. Spessore della lastra, base in acciaio, giochi di luce, balaustre e rifiniture, rendono la soluzione tra le più belle ma anche tra le più costose.
Soppalco in legno
Per chi cerca una struttura che dia calore e doni al visitatore un gran bell’impatto visivo, ecco il soppalco in legno. È inoltre di facile realizzazione in quanto di norma le travi portanti s’inseriscono nelle mura portanti.
Tuttavia, un neo della struttura è che spesso con il passare del tempo si trasforma in una struttura rumorosa. Gli scricchiolii, infatti, diventano una costante del suo calpestarlo.
Soppalco in ferro o acciaio
Per chi opta per una versione metallica del soppalco, un gran vantaggio è sicuramente dato dalla resistenza della struttura. Può essere realizzato sia prevedendo nuovi elementi metallici portanti oppure può incastonarsi tra le mura esistenti.
Tuttavia, ferro e acciaio pari non sono. Il primo viene più spesso realizzato in garage o in un deposito, perché pesa e difficilmente lo si vuole realizzare in casa. Quello in acciaio è invece “più leggero” e comunque resistente, e una spanna più costoso di quello in ferro.
Ecco come scegliere il soppalco perfetto in base ai prezzi e ai materiali
Se il budget di partenza è contenuto, i soppalchi in ferro e cartongesso sono in genere tra i più economici della gamma: 400-800 euro/mq. I prezzi sono omnicomprensivi delle spese che li riguardino.
Una tacca più costosi sono i lavori in acciaio (500-900 euro/mq), mentre le strutture in legno, muratura e soprattutto vetro rientrano tra quelle più costose. In genere tra gli 800 e i 1.500 euro/mq, a seconda dei gusti, della complessità dei lavori da effettuare e della qualità dei prodotti scelti.
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