Il costo della Rc auto rappresenta una voce importante e ricorrente all’interno del bilancio familiare. I consumatori cercano di sopperire ai potenziali aumenti cambiando spesso compagnia assicurativa e il rinnovo diventa un punto di attrito con il proprio assicuratore.
La garanzia Rc auto assicura i danni causati a terzi dalla circolazione del veicolo, ai terzi dai trasportati durante la circolazione e alla sede stradale.
Per tale garanzia la legge prevede un massimale minimo per sinistro di euro 6.070.000 per danni causati alle persone e di euro 1.220.000 per danni alle cose. Tali condizioni sono indipendenti dal numero di persone coinvolte nel sinistro.
Se non si vuole cambiare assicuratore, come risparmiare sulla Rc auto con due piccoli accorgimenti?
Due fattori sottovalutati
Il primo accorgimento da adottare è verificare che si sia scelto di riparare l’auto in un centro convenzionato del network della compagnia assicurativa. Tale scelta obbliga l’assicurato a riparare il veicolo danneggiato presso un centro di autoriparazione del circuito consigliato dalla compagnia assicurativa.
Tale opzione, da un lato permette alla compagnia di controllare i costi di riparazione, dall’altro consente all’assicurato di risparmiare sulla tariffa applicata. Inoltre, nella maggioranza dei casi prevede nessun esborso a carico dell’assicurato per la riparazione del veicolo. La compagnia paga direttamente il centro di autoriparazione e nessun anticipo è dovuto.
Il secondo accorgimento prevede l’installazione della cosiddetta “scatola nera”: un dispositivo telematico che permette di raccogliere i dati di circolazione. L’installazione di tali dispositivi consente la riduzione sensibile della tariffa. Offre altri vantaggi non trascurabili quali la capacità di lanciare l’allarme in caso di incidente o traccia la dinamica di un urto in caso di dubbia responsabilità.
Risultato
Come risparmiare sulla Rc auto? Utilizzando questi due accorgimenti la tariffa risulta sensibilmente inferiore senza rinunciare ad alcun servizio assicurativo. Grazie al risparmio di questi due accorgimenti l’assicurato potrebbe valutare di aumentare i massimali per sentirsi più tranquillo.