Come risparmiare 1.900 euro all’anno sulla spesa alimentare e spendere fino al 35% in meno

spesa alimentare

Diciamolo senza mezzi termini. La spesa alimentare incide notevolmente sul bilancio familiare. I dati ISTAT 2019 ci riportano una spesa media mensile delle famiglie italiane pari a 2.560 euro. Di essi, il 35% sono legati alle spese per utenze e all’abitazione. Il 18,1% corrisponde invece alla spesa per il vitto, ossia i prodotti alimentari.

La spesa alimentare sul nucleo familiare

Dunque, per un nucleo familiare medio italiano l’importo mensile legato a questa voce di spesa è pari a circa 460,80 euro. Questo importo moltiplicato per 12 mesi fa la bellezza di 5.500 euro annui (dati al 2019).

Per il primo trimestre 2020, invece, sono disponibili solo delle stime. Che tuttavia accertano un calo del 4% per questa tipologia di spesa, rispetto allo stesso trimestre del 2019. Com’è facile intuire, tale calo è spiegabile con l’emergenza sanitaria, le restrizioni agli spostamenti e quindi l’inevitabile contrazione della domanda. La prosecuzione della crisi economica dei mesi successivi è verosimile che abbia limato di un altro po’ il budget familiare, anche per questa tipologia di spesa. Così come è facilmente immaginabile che oggi ci sia una più diffusa e generalizzata attenzione verso il risparmio sui generi alimentari.

Dunque, vediamo come risparmiare 1.900 euro all’anno sulla spesa alimentare e spendere fino al 35% in meno.

Prima strategia per risparmiare: comparare i volantini online

Il primo passo per dare un taglio alle spese in generi alimentari passa nell’avere sott’occhio tutte le offerte e i relativi prezzi praticati dai supermercati. Oggi con Internet tutto questo è facile, comodo e fattibilissimo in modo immediato.

Possiamo infatti comparare tutti i volantini delle maggiore catene di supermercati. Troviamo online i volantini della Bennet, Carrefur, Crai, Conad, Coop, Decò, Despar, Esselunga, Eurospin, Euroesse, Famila, Futura, Lidl, Md, Pam. Insomma ci sono proprio tutti ed è sicuramente un primo passo da compiere. In questo modo possiamo avere, già in anticipo, un’idea su come risparmiare 1.900 euro all’anno sulla spesa alimentare e spendere fino al 35% in meno.

Secondo step: teniamo sotto controllo la lista della spesa

Ci sono poi delle piattaforme che ci permettono di visualizzare i prodotti per singola catena di supermercato. Oppure al contrario, ossia di visualizzare il prodotto e da esso conoscere qual è il supermercato che pratica il prezzo più conveniente.

Inoltre possibile avere una panoramica per singole città. E quindi fare la lista della spesa, cioè selezionare il nostro paniere di prodotti, dopo aver indicato il CAP di domicilio. In alcuni casi è anche possibile avere la spesa alimentare direttamente recapitata a casa.

Un aiuto dal cellulare

Altra possibilità di risparmio è data dai buoni sconto. Esistono dei siti dove poter stampare i coupons previa registrazione. Ci sono poi anche delle applicazioni che permettono di archiviare sul cellulare i coupons, scannerizzandone l’immagine. Così come c’è anche la possibilità di essere avvisati quando il coupon sta per scadere.

Ecco dunque come risparmiare 1.900 euro all’anno sulla spesa alimentare e spendere fino al 35% in meno. Infine, nell’articolo di cui qui il link abbiamo dimostrato come fare la spesa senza spendere nemmeno 1 euro.