Addobbare un abete vero come un albero di natale, è tutta un’altra cosa. Questa pratica ormai lontana nel tempo ci riporta ad antiche usanze e a avere un rapporto più veritiero con la natura. Non tutti possono permettersi di acquistarne uno ogni anno per via del costo elevato. Il vero problema rimane l’utilizzo che ne dovremmo fare dopo. Gli ambienti delle case moderne non sono così grandi da poter ospitare un vero abete dentro i muri della propria abitazione.
Consigli pratici ma indispensabili
Quindi se abbiamo fatto la scelta di acquistare un albero vivente, che non potremo riutilizzare l’anno prossimo, alla fine delle festività dobbiamo decidere cosa fare.
La domanda è quindi: come ridare nuova vita ad un albero di Natale vero che non si vuole più tenere in casa dopo le festività?
La prima cosa da capire è se realmente desideriamo tenerlo in casa e se lo spazio ce lo consente. A quel punto la soluzione più facile è quella di posizionarlo dentro un grande vaso e porlo in un angolo della propria abitazione. Chi dovrà occuparsene deve dimostrare cura e attenzione, deve cioè possedere un ottimo pollice verde. Se la nostra abitazione non fosse abbastanza ampia potremmo regalarlo al condominio o a qualche amico di fiducia che ama il verde.
Se invece si possiede un giardino condominiale questo è il momento per poterlo abbellire. Dopo aver avuto il consenso di tutti i condomini, potremmo donare l’albero e posizionarlo in un luogo che non sia d’intralcio per nessuno. Infatti negli anni avvenire l’abete crescerà sicuramente e rischierà di dare fastidio. Vederlo crescere ci riempirà di gioia e negli anni venturi potremmo addobbarlo direttamente in giardino.
Come ridare nuova vita ad un albero di Natale vero che non si vuole più tenere in casa dopo le festività
Restituire l’abete al suo luogo naturale e piantare l’albero in montagna o nel suo habitat sarebbe la cosa migliore da fare qualora le opzioni precedentemente espresse non siano attuabili. Altro consiglio è quello di donarlo ad associazioni ambientaliste o alla chiesa del proprio quartiere. Quest’ultima potrebbe trovare uno spazio adatto all’interno del giardino dell’oratorio e l’albero potrebbe abbellire un angolo spento e poco usato dalla comunità.
Se dopo aver scandagliato bene tutte le possibilità non si è riusciti a trovare una giusta allocazione per l’albero allora non rimane altro che portarlo presso una società di compostaggio. Qui trasformeranno il bell’abete in materiale utile per il riciclaggio ecologico e la vita dell’albero andrà ad alimentarne altre.