Anche dopo l’avvento di e-reader e app di lettura, nulla può sostituire completamente il piacere di leggere un buon libro cartaceo. I libri, infatti, non sono definiti soltanto dal loro contenuto, ma anche dalla loro estetica. Ci viene sempre detto di non giudicare un libro dalla copertina. Ma in realtà, un libro ben rilegato e dall’edizione curata è un piacere non soltanto per gli occhi, ma anche per l’esperienza di fruizione del lettore.
Molti di noi spesso acquistano libri di seconda mano. Ciò avviene non soltanto nel caso di edizioni introvabili o di opere che non vengono ristampate da molti anni, ma anche per una questione di risparmio. Soprattutto i libri scolastici, infatti, possono essere molto costosi. Alcuni libri universitari arrivano a costare anche centinaia di euro. Meglio quindi risparmiare acquistando libri di seconda mano. Ma come sapere quali scegliere? Ecco come riconoscere un libro usato di buona qualità.
Rilegatura
Innanzitutto è importante testare la qualità della rilegatura. Se il nostro libro ha la copertina rigida, assicuriamoci che essa aderisca bene al corpo del libro. La copertina non deve essere piegata, staccata, o riparata in maniera amatoriale. Cerchiamo di scartare i libri riparati con lo scotch. Esso, infatti, tende a perdere la colla dopo qualche mese, e i libri potrebbero rovinarsi o diventare appiccicosi. Controlliamo anche la rilegatura dei singoli fascicoli che compongono il libro. Se uno dei fascicoli scappa alla rilegatura, tutta l’opera potrebbe presto cadere in pezzi.
Qualità della carta
Un’altra indicazione importante su come riconoscere un libro usato di buona qualità è di prestare attenzione alla carta.
Infatti, possiamo notare soprattutto nei libri di qualche decennio fa, che la carta ha perso il suo colore bianco e ha assunto una tinta quasi giallastra. Questo avviene perché con il tempo la carta tende ad ossidarsi. L’ossidazione non ne altera solo il colore, ma la rende anche più fragile. Se il libro che abbiamo tra le mani è molto ingiallito o consunto, faremo meglio a procurarcene un’altra copia.
Ma non rinunciamo all’esperienza della carta!
Nonostante la carta sia un materiale tanto delicato, usare i tradizionali supporti cartacei aiuta non soltanto gli occhi, ma anche ad aumentare la produttività.