Come riconoscere e descrivere le proprie emozioni per una vita più serena

emozioni

Cosa sono le emozioni? Perché le proviamo? Come si possono controllare? Quando sono dannose? Si può fare a meno di esse? Queste e mille altre domande vengono in mente a chiunque su un tema così complesso.

Le emozioni sono dei segnali corporei che aiutano nella vita di ogni giorno. Se si sente un forte rumore improvviso, si sobbalzerà e ci si preparerà alla fuga. Il tutto in pochi centesimi di secondo. Gli antenati degli esseri umani sono sopravvissuti sfruttando al massimo questo congegno fantastico.

Le emozioni permettono la comunicazione. Il tono emotivo di una persona è essenziale in uno scambio. Tramite l’empatia gli esseri umani possono trasmettere informazioni e attuare comportamenti prosociali.

Ma come riconoscere e descrivere le proprie emozioni per una vita più serena?

Sfruttare le emozioni e non lasciarsi sopraffare

Le emozioni sono il sale della vita. Non si può immaginare un mondo senza.

Senza la rabbia, non si potrebbero far valere le proprie ragioni. Senza la tristezza non si potrebbe elaborare un lutto e senza la gioia non si potrebbero celebrare i traguardi più importanti.

Ogni emozione ha un ruolo ben preciso, ma a volte ci possono essere dei rischi. In un momento di particolare difficoltà qualcuno si può sentire sopraffatto. Il rischio opposto, d’altro canto, è di annullare le emozioni del tutto. Nella descrizione da ICD-10 del disturbo alessitimico, infatti, si trova una incapacità di mettere le emozioni in parole. Le conseguenze sono devastanti.

Il compito dell’uomo è di gestirle nel modo giusto.

Come riconoscere e descrivere le proprie emozioni per una vita più serena?

Alcune strategie efficaci

Il primo passo consiste nel fermarsi a riflettere. Molti agiscono e non lasciano spazio alla comprensione. Ogni volta che ci si sente spinti ad un’azione avventata, bisogna darsi tempo. La famosa regola del “contare fino a dieci” ha una sua logica.

L’analisi del contesto è un’arma fondamentale. Discernere fra un comportamento irrispettoso e un tradimento può fare la differenza. Capire se si è arrabbiati o tristi può aiutare a selezionare il comportamento più adatto. Questa nuova assertività è alla base di una vita serena. Si può creare, così, un ponte con le proprie reazioni o una narrazione storica degli eventi.

Una volta riconosciute, bisogna esprimere le emozioni in parole. Parlare con qualcuno è fondamentale. Qui ci si può aiutare con una buona conoscenza della lingua. Trovare metafore per descrivere il proprio stato d’animo non solo è efficace, ma anche poetico.

Ricorrere ad una scena di un film o riferirsi ad opere d’arte figurativa può essere un’altra buona mossa. Il risultato sarà una vita più equilibrata e serena.