Con creatività, ma anche perché buttare il cibo non è mai una buona cosa, ecco come riciclare gli avanzi sotto le feste secondo la Coldiretti. Perché si può ridare letteralmente nuova vita non solo alle materie che sono rimaste dopo la preparazione di pranzi e di cenoni, ma anche agli avanzi di pasta e di carne e fino ad arrivare ai dolci che in questo periodo abbondano sulle tavole degli italiani.
Ecco come riciclare gli avanzi sotto le feste secondo la Coldiretti
Per esempio, la frutta avanzata, evitando che marcisca, può facilmente diventare una macedonia. Così come i frutti sono deliziosi se caramellati, e se si ha tempo si possono pure preparare delle gustose marmellate da portare in tavola per la prima colazione.
Sotto le feste, inoltre, il pane raffermo con le verdure rimaste possono rappresentare la base per quella che è una delle zuppe tipiche della tradizione culinaria toscana. Si tratta, nello specifico, della cosiddetta ribollita. Con la vera ricetta che è riportata ed illustrata in questo articolo.
Le ricette anti-spreco, inoltre, valgono pure gli avanzi a base di pasta e di carne. Per esempio, gli spaghetti avanzati si possono trasformare facilmente in una frittata di pasta da leccarsi i baffi. Così come la carne avanzata, con un pizzico di creatività, può essere riutilizzata facilmente. Basta infatti una padella, un po’ d’olio extravergine di oliva, uova, formaggio e pangrattato per preparare, per cucinare e per servire a tavola calde delle gustosissime polpette.
E se invece restano troppe fette di pandoro o di panettone, niente paura. Per esempio, basterà utilizzare le fette di pandoro al posto dei savoiardi nella ricetta per il tiramisù. Se invece dopo le feste, magari perché regalati, sono rimasti tanti panettoni interi, questi possono diventare ancor più squisiti tagliandoli a fette non troppo spesse. Per poi farcire a volontà muniti di un barattolo della nota crema gianduia con il cacao e le nocciole.