Per non buttare via nulla, e soprattutto per rispettare e per tutelare l’ambiente, ecco come riciclare e pulire alla perfezione le bottiglie di vetro. Perché è vero che le bottiglie di vetro si possono sempre buttare. E quindi smaltire correttamente con la raccolta differenziata dei rifiuti. Ma in realtà spesso si tratta di uno spreco che è inutile. In quanto le bottiglie di vetro, se sono ben igienizzate, si prestano a molti utilizzi come quelli che sono indicati in questo articolo.
Ecco come riciclare e pulire alla perfezione le bottiglie di vetro
Nel dettaglio, l’operazione di pulizia e di igienizzazione delle bottiglie di vetro, per il riuso, deve essere fatta sempre manualmente, e mai, per esempio, nella lavastoviglie.
Per la precisione, bisogna agire muniti dell’apposita spazzola per lavare le bottiglie che è caratterizzata dal manico lungo e dalle setole flessibili. Quelle che permettono di pulire le bottiglie di vetro anche nei punti interni che, altrimenti, sarebbero difficili da raggiungere.
E questo perché, in base agli alimenti originariamente presenti, nella bottiglia di vetro può esserci non solo unto e calcare. Ma anche qualche incrostazione o qualsiasi altro residuo che magari non è direttamente visibile ad occhio nudo.
Acqua calda e detersivo per piatti, utilizzando la spazzola con le setole flessibili, in genere, bastano per igienizzare le bottiglie di vetro e per riutilizzarle. Mentre si sconsiglia vivamente, per esempio, l’uso di candeggina. E questo soprattutto se poi nella bottiglia di vetro andranno a finire degli alimenti.
Per sgrassare al meglio bottiglie di vetro che sono molto sporche, infatti, ci sono sostanze igienizzanti naturali che sono molto efficaci. E che possono essere aggiunte all’acqua calda. Dal limone all’aceto, e passando per il bicarbonato di sodio. E in ogni caso, prima di essere riutilizzate, le bottiglie di vetro devono essere lavate non solo internamente, ma pure esternamente. Per poi attendere che siano ben asciutte prima del loro riutilizzo.