Come ricevere sul conto corrente un rendimento del 5% per i prossimi 5 anni, garantito dallo Stato

BTP e BOT

Di questi tempi di tassi quasi zero, non è facile trovare investimenti che permettano un flusso cedolare annuale interessante. Ma alcuni Buoni del Tesoro Poliennale quotati sul mercato offrono cedole nettamente sopra la media del mercato.

Gli esperti di ProiezionidiBorsa hanno analizzato un titolo di Stato con una cedola elevata. Ecco come ricevere sul conto corrente un rendimento del 5% per i prossimi 5 anni, garantito dallo Stato

Come ricevere sul conto corrente un rendimento del 5% per i prossimi 5 anni, garantito dallo Stato

I Buoni del Tesoro Poliennale quotati sul mercato del MOT sono molti. Alcuni si approssimano alla scadenza ma sono stati emessi molti anni fa, in condizioni di mercato molto diverse dalle attuali. In situazioni storiche in cui i tassi di interesse erano rilevanti, i BTP emessi avevano necessariamente cedole elevate.

E’ il caso del Buono del Tesoro Poliennale con scadenza nel marzo del 2025 (Isin IT0004513641). Il titolo, che quindi viene rimborsato tra poco meno di 5 anni, ha una cedola del 5%. Significa che ogni anno il suo possessore si vede versare sul conto corrente il 5% dell’investimento nominale. Facciamo un esempio. Supponendo di avere 10 BTP in portafoglio, dal valore nominale di 10mila euro, ogni anno ci verranno riconosciuti 500 euro come flusso cedolare. Versati direttamente sul conto corrente

Attenzione, la cedola non è il rendimento effettivo

Adesso, però, prima che corriate a comprare il BTP occorre fare alcune precisazioni. La prima cosa da sapere è che il rendimento cedolare non è il rendimento effettivo. Acquistandolo oggi e detenendolo fino al momento del rimborso, si ha un rendimento effettivo lordo dello 0,6%. Perché acquistando oggi il Buono del Tesoro Poliennale marzo 2025, lo si pagherebbe 119,5 centesimi. Ma a scadenza si otterrebbe un rimborso di 100 centesimi. La somma del flusso cedolare da oggi alla scadenza, sommata alla perdita in conto capitale, offrirà un guadagno positivo pari allo 0,6% lordo annuo

Una strategia per guadagnare

Ma allora non vale la pena acquistarlo? Dipende. Anzitutto a qualcuno potrebbe fare comodo avere soldi investiti che garantiscono un flusso cedolare annuo lordo del 5%. Inoltre il guadagno potrebbe essere ben superiore allo 0,6% se non si detenesse il titolo fino alla scadenza. Infatti, il BTP a settembre 2019 quotava 125 centesimi. Se nei prossimi 12/15 mesi i prezzi risalissero verso quei valori, lo si potrebbe rivendere avendo un guadagno in conto capitale. E nel frattempo si godrebbe delle cedole annuali del 5%. Perché per i nostri Titoli di Stato si presenta una occasione unica? Leggilo qui